Innovazione e sostenibilità nel Piano industriale 2025-2029 di Geox
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Innovazione, stile e sostenibilità, questi i tre pilastri del Piano industriale 2025-2029 di Geox, azienda che metterà sempre più il consumatore al centro di ogni decisione, investendo nell’innovazione di prodotto e nell’evoluzione dello stile, migliorando l’esperienza cliente in ogni punto di contatto in virtù di un approccio omni-canale efficace, pratico e coinvolgente.
Geox spa, società quotata presso il mercato Euronext Milan, ha presentato oggi il Piano industriale 2025-2029, battezzato "Renaissance", le cui linee guida sono state illustrate dall’amministratore delegato Enrico Mistron e dal cfo Andrea Maldi nel corso di un incontro con la comunità finanziaria tenutosi presso la sede di Borsa Italiana.
Enrico Mistron: "il percorso affonda le sue radici in un'opera di razionalizzazione avviata nel 2024"
"Il Piano industriale 2025-2029 rappresenta un passaggio fondamentale per Geox e delinea con chiarezza le direttrici di trasformazione e crescita che guideranno la strategia del gruppo nei prossimi anni. Questo percorso affonda le sue radici in un'importante opera di razionalizzazione ed efficientamento, avviata nel 2024, che proseguirà con determinazione nel primo biennio del Piano e che costituirà le fondamenta su cui costruire il futuro di Geox", ha sottolineato, attraverso una nota, l'amministratore delegato, Enrico Mistron.
Nel dettaglio, il Piano è articolato in due fasi. Una prima fase 2025-2026, denominata “strategy re-rooting and performance improvement”, focalizzata sull’aggiornamento dei pilastri del business model della società attraverso l’implementazione di una rinnovata value proposition e una maggiore efficienza del modello operativo. La seconda, prevista per il 2027-2029, denominata “acceleration”, caratterizzata da un rafforzamento della presenza dei mercati chiave e da un rinnovato impulso all’espansione internazionale.
Per quanto concerne le principali linee guida strategiche del Piano industriale, le stesse prevedono " l’ambizione di riaffermare Geox come un leading brand nel segmento “Everyday premium footwear” e il potenziamento della brand identity “Respira”, con contenuti non solo funzionali-tecnologici ma anche emozionali.
Il focus è sulla qualità, sullo stile e sostenibilità del prodotto, sviluppo di prodotti iconici e semplificazione delle collezioni, sulla valorizzazione e ampliamento dell’attuale rete di negozi retail e l'adozione di una strategia commerciale full-omnichannel mirata a garantire una crescita sostenibile nel tempo su tutti i canali. L'azienda si concentrerà, poi, sulla focalizzazione sul canale wholesale multimarca verso un modello “wholesale like retail”. Strategia digital e introduzione dell'intelligenza artificiale nella gestione di processi a elevato ritorno sull’investimento e il posizionamento dell’agenda Esg al centro della strategia e della cultura aziendale, rientrano nel piano.
Nella prima fase sono stimati ricavi a circa 680 milioni di euro nel 2026
Nella prima fase (biennio 2025-2026) è prevista una crescita moderata, con un Cagr del 2% e ricavi stimati a circa euro 680 milioni nel 2026. Nella seconda fase (triennio 2027-2029), la crescita è attesa in significativo incremento rispetto al periodo precedente, con un Cagr dell’8% e ricavi previsti a circa euro 850 milioni nel 2029.
La redditività operativa netta (Ebit Adjusted) "è attesa in progressivo incremento, con un’incidenza sul fatturato stimata tra il 2-3% nel 2026 e tra il 6-7% nel 2029, grazie al miglioramento della marginalità industriale e a un attento controllo della struttura dei costi fissi e variabili", si legge, nella nota.
Il capitale circolante si attesterà a circa il 16-18% dei ricavi di vendita lungo l’intero orizzonte di piano, grazie alla particolare attenzione rivolta alla gestione del magazzino e all’ottimizzazione dei flussi di cassa.