Jackerson prosegue produzione e distribuzione della collezioni
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Nonostante il rifiuto della domanda di concordato da parte del Tribunale di Bologna, Jackerson proseguirà la produzione e distribuzione delle collezioni. Questa mattina, attraverso una nota, C&S, azienda attiva nella confezione di capi moda, ha confermato la piena continuità di produzione e distribuzione delle collezioni a marchio Jeckerson.
“Nessun cambiamento per le linee del marchio Jeckerson, che continuano a essere regolarmente prodotte e distribuite nei negozi”, afferma l’azienda che è la principale licenziataria Jeckerson per l’Italia e l’Europa.
“Nulla cambia nella pratica per il marchio Jeckerson, nemmeno a fronte degli ultimi sviluppi circa la mancata accettazione della domanda di ammissione al concordato, presentata dal fondo proprietario del marchio Jeckerson”, si legge nella nota.
“Quella che ci lega a Jeckerson è una storia di eccellenza iniziata tanto tempo fa. Ci occupiamo delle loro collezioni da più di 15 anni, da ben prima di diventare licenziatari del marchio. Oggi come allora, il nostro impegno è volto alla valorizzazione di tutto il patrimonio di qualità e di stile che da sempre caratterizza il brand”.
La Jackerson, fondata nel 1995 dai fratelli Chionna, appassionati di golf, a metà novembre, si è vista rifiutare la domanda di concordato da parte del Tribunale di Bologna.
L’azienda l’anno scorso aveva chiuso il bilancio con quasi 4 milioni di perdite. Negli ultimi due anni la società aveva avviato un forte piano di rilancio del marchio con la nuova linea J Jeans, destinata ai centri commerciali, e con un accordo di licenza con il gruppo comasco Canepa per la distribuzione di una linea mare.
La sentenza del tribunale di Bologna risale all’11 novembre scorso e arriva dopo che la società, controllata dal 2008 dal fondo inglese Stirling Square Capital, ha archiviato il 2019 in perdita per 3,9 milioni. La scorsa estate il management aveva fatto richiesta di ammissione al concordato al tribunale di Bologna, che però ha rigettato la domanda.
Foto: Jeckerson website