Kering: bond da 3,8 miliardi per finanziare l'acquisizione di Creed
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"Questa emissione consente a Kering di migliorare la propria flessibilità finanziaria e, in particolare, di finanziare l'acquisizione di Creed"
Questa emissione, in linea con la gestione attiva della liquidità del Gruppo, consente a Kering di migliorare la propria flessibilità finanziaria e, in particolare, di finanziare l'acquisizione di Creed.
"Il grande successo di questa emissione presso gli investitori sottolinea la fiducia del mercato nella qualità del credito del Gruppo. Il debito a lungo termine di Kering ha un rating "A" con outlook stabile da parte di Standard & Poor's", specifica il management nella nota.
Kering ha in pancia marchi come Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, DoDo, Qeelin, Ginori 1735, nonché Kering Eyewear e Kering Beauté.
L'accordo per l'acquisizione del 100 per cento del capitale di Creed, una casa di profumi che vende fragranze esclusive in tutto il mondo, dai fondi controllati da BlackRock Long term private capital Europe e dall'allora presidente Javier Ferrán, è stato annunciato a fine giugno.
Sebbene Kering non abbia rivelato l'importo dell'operazione, il Financial Times ha riportato a luglio che il valore si aggirava sui 3,5 miliardi di euro.
Fondata nel 1760 da James Henry Creed, House of Creed è il più grande attore globale indipendente nel mercato delle fragranze di lusso, spiegava il management di Kering lo scorso giugno. "Creed possiede una ricca collezione di profumi sofisticati e sempre rilevanti, incluso l'iconico Aventus", si legge nella nota diffusa all'inizio dell'estate. Nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2023, Creed ha generato ricavi per oltre 250 milioni di euro.
“Creed ha un posizionamento unico nel mercato delle fragranze. Vediamo in questa operazione una motivazione molto convincente e vantaggi strategici reciproci in termini di competenze, rete di distribuzione e presenza geografica. Non vediamo l'ora di lavorare con il ceo Sarah Rotheram e il suo appassionato team per continuare a guidare il successo di Creed in tutto il mondo", sottolineava nel comunicato Raffaella Cornaggia, ceo di Kering Beauté.