• Home
  • News
  • Business
  • La Rinascente: una strategia "esportabile"

La Rinascente: una strategia "esportabile"

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more

Business |INTERVISTA

E' ufficiale: aprirà a settembre 2017, a Roma, La Rinascente di via del Tritone. Il negozio si somma a quelli già presenti nella capitale: in Galleria Alberto Sordi e in piazza Fiume. Un opening che è un ulteriore traguardo per i grandi magazzini fondati dai fratelli Bocconi 150 anni fa, a Milano, e battezzati La Rinascente nel 1917, da Gabriele D'Annunzio. L'azienda ha chiuso : un anno con cifre da record.

FashionUnited ha incontrato l'amministratore delegato della Rinascente, Alberto Baldan, ieri, a margine dell'assemblea di Sistema moda Italia, e gli ha chiesto quali sono le strategie per il nuovo opening e quale la chiave di successo dell'azienda che, a fine maggio, è stata nominata “Miglior department store al mondo" da Intercontinental group of department store (Igds), la più grande associazione internazionale di department store, con più di 40 membri nei cinque continenti.

Queli sono i fattori alla base di questi risultati?

Le persone e le relazioni. Il premio che abbiamo ricevuto è un tributo al lavoro di tutti coloro che ogni giorno fanno sì che la Rinascente sia riconosciuta come la destinazione ideale per vivere un’esperienza gratificante e coinvolgente. Il legame con il territorio, con la moda e il design è un altro aspetto fondamentale. Noi offriamo un'esperienza di acquisto e di intrattenimento, siamo ben visibili nella città, sponsorizziamo mostre ed eventi, siamo legati al territorio e a tutto quello che in luogo è possibile visitare e fare. Per un turista o per un milanese venire in Rinascente vuol dire anche sedersi sulla nostra terrazza e prendere un caffè davanti alle guglie del Duomo.

Stiamo parlando del grande magazzino di Milano, in corso Vittorio Emanuele, ma è la stessa cosa anche per le altre città dove siete presenti e, magari, per lo store di Roma, in via del Tritone, che aprirà a settembre 2017?

Certo, si tratta di un modello replicabile sia nelle altre città dove siamo e saremo presenti, sia all'estero dove abbiamo già fatto diverse acquisizioni (lo scorso giugno il gruppo ha acquisito il 50 percento dei grandi magazzini tedeschi KaDeWe, che hanno negozi a Berlino, Amburgo e Monaco,ndr). Anche a Roma creeremo un forte legame con il territorio, con il tessuto culturale della città, con l'arte e con le persone. Abbiamo esportato lo stesso modello anche a Copenhagen, con i magazzini Illum.

Quante persone lavoreranno nello store di via del Tritone e come sceglie i collaboratori?

Assumeremo circa mille persone. Quello che cerco è l'attitudine ad amare la gente, noi non gestiamo cose ma gestiamo persone. Per la nostra strategia è importante avere persone che conoscano il territorio, ecco perchè il nostro azionista è asiatico ma il top management è locale. (La Rinascente è stata acquisita nel 2011 dal gruppo thailandese Central Retail Corporation, ndr)

Come mai avete deciso di non aprire l'ecommerce?

Perchè, come le ho detto, noi offriamo un'esperienza di acquisto e di entertainment, mentre sul web puoi vendere solo prodotti. Vieni nello store di Milano e ti fai un selfie davanti al Duomo. Si tratta di un'esperienza che la rete non ti può dare. Naturalmente il web è fondamentale per comunicare, i nostri investimenti vanno in quella direzione. Abbiamo recentemente messo a punto anche un sito web dedicato alla storia della Rinascente, con documenti e foto dal 1865 a oggi.

Foto: La Rinascente (il ceo Alberto Baldan e lo store di Milano)
alberto baldan
central retail corporation
La Rinascente
via del tritone