Le vendite di Tapestry sono sopra i livelli pre-pandemici

Le vendite di Tapestry (cui fanno capo i marchi Kate Spade, Coach e Stuart Weitzman) sono aumentate, superando i livelli pre-pandemici; in crescita anche le stime per i mesi futuri. Nel dettaglio, Tapestry ha riportato un fatturato netto pari a 2,14 miliardi di dollari per il secondo trimestre rispetto agli 1,69 miliardi di dollari dell'anno precedente, con un aumento del 27 per cento. La società ha sottolineato, attraverso una nota, che le vendite sono aumentate del 18 per cento rispetto ai livelli pre-pandemia.

"Sulla base di questi risultati, stiamo aumentando le previsioni per il nostro fatturato, l'utile operativo e l'utile per azione per l'anno fiscale", ha osservato Joanne Crevoiserat, amministratore delegato di Tapestry Inc.

L'azienda ha aggiunto che il reddito netto per il trimestre è stato pari a 318 milioni di dollari, con un utile per azione di 1,15 dollari rispetto ai 311 milioni di dollari e utile per azione di 1,11 dollari nello stesso periodo dell'anno precedente.

Su una base non-Gaap, l'utile netto è stato di 368 milioni di dollari con utili per azione di 1,33 dollari rispetto a 323 milioni di dollari con utili, per azione diluita, di 1,15 dollari nel periodo dell'anno precedente.

L'azienda sta alzando le stime per l'anno fiscale 2022 e si aspetta un fatturato di circa 6,75 miliardi di dollari, con un aumento rispetto alla prospettiva precedente di 6,6 miliardi di dollari.