Levi Strauss: vendite a + 6 per cento nel primo trimestre

I ricavi netti del primo trimestre di Levi Strauss & Co. sono stati pari a 1,7 miliardi di dollari, in aumento del 6 per cento su base annua e del 9 per cento a valuta costante.

Per l'anno fiscale 2023 il management prevede un fatturato netto compreso tra 6,3 e 6,4 miliardi di dollari, con una crescita del giro d'affari su base annua compresa tra l'1,5 e il 3 per cento e un Eps diluito rettificato compreso tra 1,30 e 1,40 dollari.

"I risultati del primo trimestre riflettono la forza dei nostri marchi e i progressi che stiamo compiendo rispetto alle nostre priorità strategiche", ha sottolineato Chip Bergh, presidente e amministratore delegato di Levi Strauss & Co. "Nello scorso trimestre, negli Stati Uniti, siamo stati leader di mercato tra i consumatori di età compresa tra i 18 e i 30 anni", ha aggiunto il manager.

L'ecommerce è aumentato dell'11 per cento su base annua e del 14 per cento a valuta costante. In percentuale dei ricavi netti dell'azienda del primo trimestre, le vendite dei negozi direct to consumer e dell'ecommerce hanno rappresentato rispettivamente il 33 e il 9 per cento, per un totale del 42 per cento.

I ricavi netti wholesale sono aumentati del 2 per cento su base annua e del 4 per cento a valuta costante, grazie alla forte crescita in Asia e Canada e alla crescita negli Stati Uniti.

L'utile diluito per azione è stato di 29 centesimi rispetto ai 48 centesimi dello scorso anno. La società ha pagato un dividendo di 12 centesimi per azione, con un aumento di quasi il 20 per cento rispetto all'anno precedente; circa 56 milioni di dollari di capitale restituito agli azionisti.

Levi's ha scelto la design week, in scena a Milano dal 17 al 23 aprile (ma l'opera del brand del denim resterà fino al 26 aprile), per festeggiare i 150 anni con un grande murale, all'Università Statale di Milano. La tappa successiva sarà Madrid, dal 4 al 7 maggio in plaza Callao, una delle piazze più vivaci della città. Ian Berry, artista britannico del denim che crea opere d'arte simili a dipinti con vecchi jeans, senza la vernice, in onore del 150esimo anniversario dei jeans Levi's 501, ha collaborato con il marchio. Il risultato è il più grande murale mai realizzato in denim, che misura ben 4 x 10 metri, ed è stato esposto a metà marzo a Parigi.