Lvmh assume 2000 persone in Italia entro 3 anni
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Il gruppo francese del lusso Lvmh investe sui talenti dei mestieri d’eccellenza, tra creatività, artigianato e vendita, annunciando oltre 2.000 assunzioni in Italia entro 3 anni in questi settori, e un piano a livello globale da 8.000 nuovi posti nel 2022 e 30.000 entro il 2024, dopo che nel 2021, sempre a livello mondiale, ne sono stati creati 6.000.
Lvmh ha messo a punto un piano a livello globale da 8.000 nuovi posti nel 2022 e 30.000 entro il 2024
Questo quanto affermato da Chantal Gaemperle, direttrice risorse umane e sinergie del gruppo, venerdì scorso durante l’evento Show Me al Teatro Odeon, organizzato da Lvmh per celebrare il progetto Istituto dei mestieri d’eccellenza, fondato nel 2014 e dal 2017 attivo anche in Italia.
“In Italia, come in tutti i nostri Paesi culla dei savoir-faire, è urgente rendere attraenti i nostri Mestieri d’eccellenza. Il saper fare in Italia è stato uno dei punti di forza delle piccole realtà aziendali e delle botteghe artigiane ma da anni le professioni legate al mondo dell’artigianato, delle arti e dei mestieri non sono più valorizzate e, di conseguenza, sono pochi i giovani che decidono di intraprendere questi percorsi lavorativi”, ha sottolineato Gaemperle.
Sta di fatto i presidenti delle maison del gruppo francese hanno firmato il patto «We for me» («Worldwide engagements for métiers d’excellence»), per la difesa e la promozione di questi mestieri.
L’Italia ha un ruolo importante per Lvmh con sette maison, 246 boutique, 30 siti di produzione locali e una rete di 5.000 fornitori e appaltatori, per un totale di 100.000 persone che lavorano indirettamente su questo territorio.
Lo scorso aprile, inoltre, Diego Della Valle & C srl (società controllata da Diego Della Valle) ha sottoscritto con Delphine sas (società interamente detenuta da Lvmh) un contratto per la vendita di n. 2.250.000 azioni di Tod’s spa, pari al 6,80 per cento del capitale sociale. Lvmh già possedeva il 3,2 per cento del capitale di Tod’s. A seguito del completamento dell’operazione, Diego Della Valle detiene, direttamente e indirettamente, una partecipazione pari al 63,64 per cento del capitale sociale di Tod’s e Lvmh detiene una partecipazione pari al 10,00 per cento.
A luglio, invece, Virgil Abloh ed Lvmh hanno annunciato un accordo definitivo tale per cui il colosso francese del lusso ha acquisito una partecipazione di maggioranza nel gruppo Off-White, proprietario del marchio omonimo. A seguito dell’acquisizione, Lvmh ha una partecipazione del 60 per cento nel marchio e Abloh mantiene una quota del 40 per cento e continua come direttore creativo del marchio, da lui fondato nel 2013.
La partnership di Abloh con l’azienda guidata da Bernard Arnault è iniziata nel marzo 2018, quando Abloh è stato nominato direttore artistico della collezione uomo di Louis Vuitton, ruolo che mantiene.