Lvmh: Belloni lascia la carica di direttore generale e sarà presidente di Lvmh Italia
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Bernard Arnault affida a Stéphane Bianchi le funzioni operative svolte da Toni Belloni
Belloni continuerà a mantenere delle responsabilità all'interno del gruppo. Sarà incaricato di alcune missioni strategiche accanto a Bernard Arnault e sarà nominato presidente di Lvmh Italia. Dopo aver discusso con il comitato per la governance e le retribuzioni, Bernard Arnault ha deciso di affidare a Stéphane Bianchi le funzioni operative svolte da Toni Belloni: di conseguenza, presiederà il comitato esecutivo del gruppo e, insieme a Bernard Arnault, sovraintenderà strategicamente e operativamente alle maison del gruppo. Dirigerà anche i presidenti delle divisioni geografiche e la trasformazione digitale e data del gruppo.
"Al mio fianco, come direttore generale e membro del consiglio di amministrazione per oltre due decenni, Toni è stato un artefice fondamentale del successo di Lvmh. Ispiratore, sempre curioso, e di una lealtà senza pari, ha partecipato a tutte le acquisizioni degli ultimi anni e ha saputo accompagnare la crescita del gruppo e dei collaboratori con agilità e pragmatismo. La sua visione del lusso, dei mercati e il suo lavoro con l’organizzazione sono stati dei notevoli punti di forza", ha detto Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato del Gruppo Lvmh.
"Nel momento di lasciare le mie funzioni attuali, apprezzo la grande fortuna di avere avuto un ruolo di leadership in un'avventura imprenditoriale tra le più straordinarie degli ultimi decenni. Ringrazio sinceramente il signor Arnault per l'opportunità che mi ha offerto e ancora di più per la fiducia che mi ha sempre accordato. Lavorare al suo fianco è stata un'esperienza unica, stimolante, piena di sfide e di arricchimento, con il suo esempio come guida", ha sottolineato Toni Belloni.
"Dal suo ingresso nel Gruppo, Stéphane Bianchi ha dimostrato rare qualità di leadership e di gestione, assorbendo al contempo la cultura imprenditoriale e familiare del gruppo", ha aggiunto Arnault.
"Unendomi al Gruppo Lvmh nel 2018, ho scelto di entrare in un gruppo familiare presieduto e diretto da un uomo visionario, che abbraccia valori a cui sono profondamente legato: la trasmissione dei savoir-faire, la visione a lungo termine, la desiderabilità senza tempo delle nostre Maison e dei nostri prodotti e una ricerca costante dell'eccellenza in tutte le nostre azioni", ha commentato Stéphane Bianchi.
Al consiglio di amministrazione che si riunirà il 18 aprile prossimo, sarà proposta, su raccomandazione del comitato di governance e retribuzioni, la cooptazione di Wei Sun Christianson come amministratrice.
"La cultura finanziaria di Wei Sun Christianson, la sua visione del mercato del lusso e soprattutto la sua conoscenza profonda e unica della Cina saranno preziosi asset per il consiglio di Amministrazione. L'arrivo di Wei Sun Christianson rafforza ulteriormente il consiglio sia in termini di competenza, che di diversità e indipendenza", ha concluso Bernard Arnault.