Lvmh: ricavi 2021 a 64,2 miliardi (+44 per cento)

La pandemia non ha piegato il colosso del lusso francese Lvmh, Moët Hennessy Louis Vuitton, anzi. La società ha messo a segno ricavi record nel 2021: a quota 64,2 miliardi di euro (+44 per cento sul 2020 e +20 per cento sul 2019).

La crescita organica dei ricavi è stata del 36 per cento rispetto al 2020 e del 14 per cento rispetto al 2019, con un ritorno, quindi, ai livelli pre-pandemia.

Nel solo quarto trimestre l’incremento dei ricavi del Gruppo è stata pari al 22 per cento rispetto allo stesso periodo 2019 e riflette l’accelerazione della crescita delle attività. In particolare, la moda e la pelletteria hanno raggiunto livelli record nel periodo, registrando un aumento dei ricavi del 51 per cento rispetto al 2019.

All'assemblea generale annuale del 21 aprile Lvmh proporrà un dividendo di 10 euro per azione

"Lvmh ha ottenuto una performance notevole nel 2021 grazie anche a graduale ripresa dalla crisi sanitaria. I risultati record del gruppo non avrebbero potuto essere raggiunti senza l’efficienza e l’eccezionale capacità dei nostri team di adattarsi e in particolare di rimanere in contatto con il nostro clienti, continuando a ispirare sogni, nonostante la crisi", ha sottolineato Bernard Arnault, presidente e ceo di Lvmh.

La crescita organica dei ricavi del gruppo è pari al 22 per cento nel quarto trimestre rispetto al 2019 e riflette la crescita accelerata delle sue attività, ha sottolineato il management in una nota. La divisione moda e pelletteria ha in particolare raggiunto livelli record, registrando una crescita organica dei ricavi del 51 per cento rispetto al 2019. Gli Stati Uniti e l'Asia hanno registrato un forte aumento nel corso dell'anno, mentre l'Europa, che sta vivendo una graduale ripresa, è tornata a crescere nel quarto trimestre rispetto al 2019.

Louis Vuitton ha goduto di una performance notevole, guidata dal successo delle creazioni di Nicolas Ghesquière per l'universo femminile della maison. Christian Dior Couture ha registrato una crescita eccezionale in tutte le sue categorie di prodotti. "Le ultime sfilate ad Atene e Parigi, che hanno messo in evidenza le collezioni ispiratrici di Maria Grazia Chiuri e Kim Jones, hanno ricevuto un'accoglienza straordinaria. Dopo il suo enorme successo a Parigi, Londra e Shanghai, la mostra Christian Dior, Designer of Dreams è stata inaugurata a New York", ha specificato il management. Anche Celine, grazie a Hedi Slimane e al successo delle sue collezioni, e Fendi, spinta dal successo delle collezioni di Kim Jones, hanno avuto un anno record.

Il business della divisione profumi e cosmetici ha registrato una crescita organica dei ricavi del 27 per cento nel 2021 rispetto al 2020. I ricavi organici sono stati stabili rispetto al 2019. La divisione orologi e gioielli ha registrato una crescita dei ricavi del 167 per cento nel 2021 rispetto al 2020 grazie a Tiffany, consolidata per la prima volta.

All'assemblea generale annuale del 21 aprile, Lvmh proporrà un dividendo di 10 euro per azione. Un acconto sul dividendo di 3 euro per azione è stato pagato il 2 dicembre dello scorso anno. Il saldo di 7 euro sarà pagato il 28 aprile.