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Mango stima di chiudere il 2023 con oltre 3 miliardi di euro

Scritto da Isabella Naef

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La sede Credits: Courtesy of Mango
Fondata nel 1984 da Isak Andic, nel 2024 l'azienda celebra i 40 anni di attività e prevede di chiudere il 2023 con un fatturato record di oltre 3 miliardi di euro (il 2022 si è chiuso a quota 2.688 milioni di euro) con quasi 2.700 negozi in tutto il mondo, consolidandosi come uno dei principali gruppi di moda europei.

Come spiega il management in una nota, l'azienda rafforzerà la propria governance aziendale con l'allargamento del consiglio di amministrazione, che passerà da quattro a nove membri, con l'incorporazione di quattro consiglieri indipendenti: Jordi Canals, Jorge Lucaya, Jordi Constans e Marc Puig, e la nomina di Margarita Salvans, chief financial officer del gruppo, in qualità di nuovo membro del consiglio direttivo.

Fondata nel 1984 da Isak Andic, nel 2024 l'azienda celebra i 40 anni di attività

L'azienda ha archiviato i primi sei mesi dell’anno con un fatturato di 1,451 miliardi di euro, il 20 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. "Si tratta di un momento storico per la nostra azienda. La trasformazione del consiglio di amministrazione e il contributo di nuovi membri indipendenti, che godono di grande riconoscimento ed esperienza e di una visione globale, guideranno la strategia e l'attività di Mango, rafforzando al contempo l'istituzionalizzazione della nostra organizzazione", ha sottolineato Isak Andic, presidente non esecutivo di Mango.

Il gruppo di moda, inoltre, apre il suo capitale sociale al suo amministratore delegato, Toni Ruiz, che da questo dicembre diventerà azionista di Mango con il 5 per cento del capitale sociale.

Toni Ruiz diventa azionista di Mango con il 5 per cento del capitale sociale

L'operazione è stata approvata dal consiglio di amministrazione di della società. "Il suo ingresso nel capitale sociale di Mango è un riconoscimento per la sua eccellente gestione dell'azienda negli ultimi anni, che si è tradotta in ottimi risultati, ma soprattutto rappresenta la mia forte convinzione che la sua visione contribuirà alla Mango in futuro", ha detto Andic.

A marzo l'azienda spagnola presenterà il suo piano strategico 2024-2026, volto a promuovere la sua proposta di valore differenziato, il suo piano di espansione internazionale e le vendite dei suoi prodotti.

La nuova "roadmap si concentrerà sul rafforzamento della sua proposta di valore differenziata, sull'impegno per l'innovazione e la sostenibilità e sulla promozione delle vendite attraverso la grande espansione della rete di negozi e la crescita di tutti i canali, specifica il management in una nota. Fino al 2026 l'azienda attuerà un ambizioso piano di espansione, con quasi 500 nuovi negozi, concentrando i propri sforzi su mercati chiave come Stati Uniti, Spagna, Francia, Italia, Regno Unito, India e India e Canada", spiega il management.

Nel 2023, Mango ha ampliato le vendite online a venti nuovi Paesi, superando i 110 mercati mondiali, e ha consolidato l'impegno nei confronti del canale fisico.

Per quanto riguarda la sostenibilità, il marchio, si legge nella nota, "ha fatto un ulteriore passo avanti con il lancio della sua prima collezione di denim progettata con criteri di circolarità, al fine di rendere i capi più facili da utilizzare e riciclare dopo la loro vita utile, promuovendo in questo modo una seconda vita per i prodotti".

Mango