Milano è molto costosa per le startup ma è la città ideale per il business fashion
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Milano è appena stata nominata la terza città più costosa d’Europa per avviare una startup, secondo il nuovo Startup Cost Index 2025, messo a punto dalla piattaforma fintech Vellis Financial, azienda con sede in Ontario, Canada.
Le citta più accessibili sono Sofia, Budapest, Bucarest, Zagabria e Vilnius
L’indice classifica 30 città europee in base ai costi reali per le startup, includendo lavoro, affitto, tasse e costi di registrazione. Milano raggiunge i vertici insieme a Zurigo e Oslo, sollevando interrogativi sulla sostenibilità economica per i team emergenti nel 2025. Per esempio, confrontando Milano con Sofia, l'affitto degli uffici ammonta a 83 euro al metro quadrato per la capitale della moda italiana, contro i 13 euro di Sofia. Le tasse aziendali sono del 27,8% rispetto al 10% di Sofia, mentre i costi di registrazione ammontano a 600 euro a Milano, contro i 100 euro di Sofia.
Milano offre una grande visibilità ed è ideale per startup in fintech, fashion e healthtech con capitali solidi.
L’indice Startup Cost Index 2025 valuta 30 città europee in base ai costi del lavoro, affitti commerciali, imposte societarie e spese di registrazione. Milano ha ottenuto un punteggio di 65. L'indice classifica le città europee con un modello ponderato basato su quattro voci di costo fondamentali: costo del lavoro (40%), affitto commerciale (30%), tassazione aziendale (20%) e costi di registrazione (10%). I dati utilizzati provengono da Eurostat, Cbre, Savills, registri nazionali e dalla Commissione europea, aggiornati al primo trimestre 2025. Tutti i valori sono convertiti in euro e standardizzati per consentire confronti transfrontalieri, hanno sottolineato gli esperti di Vellis Financial.
Milano è dove stile e business si incontrano, ma non a buon mercato
“Milano è dove stile e business si incontrano, ma non a buon mercato”, afferma Daniel Novak, economista specializzato in startup presso Vellis Financial. “La rilevanza internazionale della città è indiscutibile, ma per i team in fase iniziale il costo d’ingresso è elevato".
Milano è stata recentemente nominata la città più innovativa d’Italia dal City vision score 2024–25, indice che valuta la capacità dei territori di adottare soluzioni digitali e innovative.
Nei primi mesi del 2025, numerose startup milanesi hanno raccolto finanziamenti significativi, tra cui: Hotiday (5,5 milioni, traveltech), Skillvue (5,5 milioni – hrTech) e ReportAid (2,2 milioni, medtech).
Le prime cinque città più costose per avviare una startup (2025) sono Zurigo, Oslo, Milano, Parigi, Londra, Regno Unito. Le più accessibili sono Sofia, in Bulgaria, Budapest, in Ungheria Bucarest, in Romania, Zagabria, in Croazia e Vilnius, in Lituania.