Moncler spa: ricavi a + 32 per cento nei nove mesi

Il consiglio di amministrazione di Moncler spa ha approvato l’Interim management statement relativo ai primi nove mesi del 2022. Numeri alla mano, i ricavi consolidati del gruppo sono stati pari a 1.556,6 milioni, in crescita del +32 per cento, a cambi correnti, rispetto a 1.177,2 milioni nei primi nove mesi del 2021 (+30 per cento a cambi costanti) e del +57 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel terzo trimestre, i ricavi di Gruppo hanno raggiunto 638,3 milioni di euro, in crescita del +12 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021 e +50 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019.

Per il marchio Moncler i ricavi hanno segnato un +21 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2021

Per quanto riguarda il marchio Moncler, i ricavi sono stati pari a 1.252,5 milioni, +21 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2021 e +26 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. Stone Island ha raggiunto 304,1 milioni di ricavi nei primi nove mesi del 2022 in crescita del +23 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2021 pro-forma.

Il primo agosto 2022 è stata costituita Stone Island Japan, una joint venture a maggioranza Stone Island che gestisce direttamente il business nel Paese costituito da 16 negozi monomarca già esistenti che sono stati quindi convertiti da monomarca wholesale a negozi retail, ricorda il management in una nota.

“Nei primi nove mesi dell’anno il Gruppo ha superato 1,5 miliardi di euro di ricavi registrando nel terzo trimestre una crescita a doppia cifra sia rispetto al 2021 che al 2019, in un contesto macroeconomico che continua a essere caratterizzato da forte incertezza", ha sottolineato Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler.

"Consapevoli della solidità dei nostri marchi e dei progetti unici e distintivi pianificati in questi mesi, affrontiamo con fiducia e con grande energia il periodo per noi più importante dell’anno", ha aggiunto il ceo.

Prendendo in considerazione le singole aree geografiche, in Asia (che include Apac, Giappone e Corea) i ricavi nei primi nove mesi sono aumentati del +15 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2021. La crescita nel terzo trimestre è stata del +14 per cento rispetto al terzo quarter 2021, guidata dalle riaperture dei negozi diretti nel mercato cinese, in particolare nei mesi di luglio e agosto. La Corea e il Giappone hanno continuato a registrare buone crescite anche nel terzo trimestre. In Asia entrambi i canali hanno registrato una crescita a doppia cifra nel trimestre.

In Emea, i ricavi nei primi nove mesi sono aumentati del +29 per cento rispetto allo stesso periodo del 2021. La crescita nel terzo trimestre del +16 per cento rispetto al terzo quarter 2021 (+15 per cento rispetto al Q3 2019) "è stata guidata da un’ottima domanda sia dei clienti locali sia dei turisti americani. La Francia, la Germania e l’Italia sono stati i Paesi che hanno contribuito maggiormente alla crescita nel terzo trimestre", ha osservato il management.

I ricavi delle Americhe nei primi nove mesi sono cresciuti del +18 per cento rispetto ai primi nove mesi del 2021. Nel terzo trimestre è stato registrato un significativo flusso di turisti americani, specialmente verso l’Europa.