Mulberry si assicura un finanziamento di 20 milioni di sterline mentre le vendite calano
loading...
Mulberry ha confermato un finanziamento di 20 milioni di sterline e un'offerta retail, mentre le vendite del marchio britannico di accessori hanno continuato a diminuire nell'anno fiscale 2025. L'azienda ha raccolto i fondi tramite sottoscrizioni per 20 milioni di nuove obbligazioni convertibili da una sterlina ciascuna, sostenute dai suoi due principali azionisti, Chalice Limited e Frasers Group.
Il finanziamento intende supportare investimenti mirati per accelerare la crescita futura, ha dichiarato Mulberry in un documento normativo, contribuendo al contempo a raggiungere gli obiettivi finanziari a medio termine dichiarati. Per promuovere ulteriormente questa missione, Mulberry sta anche valutando un'Offerta Retail separata, la cui piena sottoscrizione raccoglierebbe ulteriori 1,2 milioni di sterline per l'azienda.
L'annuncio del finanziamento arriva mentre Mulberry continua a mostrare segni di turbolenza finanziaria. Per l'anno conclusosi il 29 marzo 2025, il gruppo ha registrato un calo del 21% del fatturato a 120,4 milioni di sterline, "a causa delle difficili condizioni macroeconomiche". Mentre le vendite al dettaglio nel Nord America hanno registrato un calo più marginale dell'1%, le vendite al dettaglio e digitali nel Regno Unito sono diminuite del 20%, in gran parte a causa delle pressioni inflazionistiche e dell'incertezza tra i consumatori.
Anche le perdite si sono ampliate nel periodo, passando da 22,6 milioni di sterline dello scorso anno a 23,7 milioni di sterline. Il margine lordo di Mulberry, nel frattempo, è diminuito dal 70,1% al 66,8%, "a causa dell'ottimizzazione delle scorte nell'anno fiscale 2025", che ha comportato attività promozionali, sconti e vendite all'ingrosso.
James France di Frasers entra nel consiglio di amministrazione di Mulberry
Mulberry sta continuando a portare avanti la sua strategia di rilancio 'Back to the Mulberry spirit', annunciata per la prima volta a gennaio. Attraverso questa strategia, intende ripristinare la redditività semplificando e riallineando il marchio. Tali sforzi hanno già preso forma con la chiusura di dodici negozi "in perdita" in Asia, riportando l'attenzione sul Regno Unito e sugli Stati Uniti, e con un'espansione internazionale mirata attraverso partnership e accordi commerciali con aziende come Liberty, Nordstrom, Flannels e l'australiana David Jones.
Per rafforzare il suo team dirigenziale, che ha anche subito una ristrutturazione, l'azienda ha nominato James France nel consiglio di amministrazione come amministratore non esecutivo. France fa attualmente parte del team dirigenziale di Frasers Group, che detiene una quota del 37,1% in Mulberry. La sua nomina riflette quindi un accordo di collaborazione tra Mulberry e Frasers.
Guardando all'anno fiscale 2026, Mulberry ha affermato che l'attuale anno commerciale è stato "in linea" con le aspettative, con le nove settimane terminate il primo giugno che hanno visto un calo del 18% su base annua in tutti i reparti. L'azienda ha osservato che continuerà a "ottimizzare il suo portafoglio di negozi", un processo che dovrebbe portare a un miglioramento di due milioni di sterline nell'Ebitda sottostante.
In una dichiarazione, l'amministratore delegato di Mulberry, Andrea Baldo, ha affermato che l'iniezione di capitale aggiuntiva da parte di entrambi i principali azionisti "ci consentirà di continuare ad avanzare con rapidità, investendo in prodotti, crescita digitale e internazionale per generare valore a lungo termine". Baldo ha continuato: "Sebbene il contesto esterno rimanga difficile, siamo stimolati dalle opportunità future e rimaniamo concentrati sul ripristino della redditività e sul raggiungimento dei nostri obiettivi a medio termine di oltre 200 milioni di sterline di fatturato annuo e un margine Ebit rettificato del 15%".
Questo articolo è stato pubblicato originariamente sulle altre edizioni di FashionUnited e tradotto in italiano usando un tool di intelligenza artificiale.
FashionUnited ha implementato strumenti di intelligenza artificiale per ottimizzare la traduzione degli articoli sulle nostre piattaforme. Con una rete globale di giornalisti attivi in oltre 30 mercati, forniamo business intelligence e contenuti aggiornati in 9 lingue.
Questo permette ai nostri giornalisti di dedicare più tempo alla ricerca di notizie e alla stesura di articoli esclusivi.
Prima della pubblicazione, le traduzioni assistite dall'intelligenza artificiale vengono sempre riviste da un redattore. Se avete domande o commenti su questo processo, contattateci pure all'indirizzo info@fashionunited.com.