Nike taglia le previsioni sulle vendite

Il colosso dell'abbigliamento sportivo Nike ha tagliato le sue previsioni di vendita annuali. Le ragioni di questa decisione vanno rintracciate nella cauta spesa dei consumatori e nel business online più debole.

La società ha l'obiettivo di risparmiare 2 miliardi di dollari nei prossimi tre anni attraverso misure che includono la riduzione della fornitura di alcuni prodotti e il miglioramento della supply chain. I ricavi all’ingrosso dell’azienda sono diminuiti del 2 per cento, a quota a 7,1 miliardi di dollari nel trimestre in esame.

Numeri alla mano, la società stima che i ricavi dell’intero anno fiscale aumenteranno di circa l’1 per cento, in flessione rispetto alla precedente previsione di crescita.

La strategia dell'azienda prevede anche il lancio di nuovi prodotti per attirare i consumatori, basandosi sulla buona accoglienza riservata alle scarpe da basket Sabrina 1, LeBron 21 e Tatum 1. La società stima che le prossime uscite delle linee GT Cut, Book 1 e Kobe faranno crescere il fatturato. Nike ha messo a segno un giro d'affari totale pari a 13,39 miliardi di dollari nel secondo trimestre fiscale terminato il 30 novembre. L’utile per azione è stato pari a 1,03 dollari.