Ovs: fissato a 4,1 euro per azione il prezzo di collocamento

Ovs ha fissato a 4,1 euro per azione il prezzo di collocamento dei titoli a Piazza Affari, nella parte bassa della forchetta indicata in occasione dell'offerta (4-5,4 euro) poi ristretta a 4,1-4,4 euro alla vigilia della chiusura dell'offerta.

La capitalizzazione di borsa calcolata sulla base del prezzo di offerta post aumento di capitale sarà pari a circa 930,7 milioni di euro. Il ricavato complessivo derivante dall’offerta globale, calcolato sulla base del prezzo di offerta, al netto delle commissioni massime riconosciute al Consorzio per l’offerta pubblica e al consorzio per il collocamento istituzionale, è pari a circa 402,7 milioni di euro.

Lo sbarco in Borsa è in agenda per il 2 marzo

L'insegna ha inoltre annunciato che Consob ha approvato un supplemento al prospetto informativo relativo a un accordo di finanziamento e che gli investitori retail in Italia hanno due giorni per avvalersi della facoltà di revocare l'adesione all'offerta.

L'offerta era per il 90 percento riservata a investitori istituzionali e per il 10 percento al retail.

Lo sbarco in borsa è in agenda il 2 marzo.

L'insegna Ovs, a metà gennaio, ha depositato formale richiesta alla Consob di approvazione del Prospetto relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione e vendita finalizzata all'ammissione sul Mercato telematico azionario di Borsa Italiana.