Ovs: vendite nette a +3,6 per cento nell'H1
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L’Ebitda rettificato è stato pari a 89,0 milioni di euro, in crescita di 2,6 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2023;. L’utile netto rettificato è di 34,6 milioni di euro, in aumento di 0,9 milioni rispetto al primo semestre 2023.
La posizione finanziaria netta rettificata al 31 luglio 2024 è risultata pari a -263,0 milioni di euro. Negli ultimi 12 mesi il gruppo ha generato cassa per circa 60 milioni di euro e acquistato azioni proprie e distribuito dividendi per 80 milioni di euro.
"Dopo un primo trimestre dai risultati promettenti, il secondo trimestre è iniziato con un maggio caratterizzato da temperature sotto la media stagionale ed è proseguito con un giugno estremamente piovoso e peggiore rispetto al 2023. Con la normalizzazione delle temperature del mese di luglio si è vista una forte ripresa che ha consentito al trimestre di chiudere con una crescita del 2,8 per cento. Ancora una volta il gruppo supera largamene l’andamento del mercato che, nel semestre, è risultato leggermente negativo. Positivi entrambi i principali marchi: Upim ha registrato una performance particolarmente positiva, con le vendite in crescita del 7,3 per cento; Ovs, con un mix merceologico più sensibile al clima, ha visto aumentare le vendite del 2,5 per cento", ha sottolineato, in una nota, l'amministratore delegato, Stefano Beraldo.
"Oltre al consolidamento del marchio Piombo, con il lancio della linea Piombo Contemporary rivolta a un pubblico che cerca uno stile elegante e sobrio, è da evidenziare l’eccellente risultato delle collezioni dedicate a un pubblico più giovane. In particolare, il nostro marchio B.Angel ha visto una fortissima crescita con un raddoppio delle vendite nel giro di due anni acquisendo una dimensione rilevante", ha aggiunto il ceo di Ovs.