Prada: finanziamento da 50 milioni legato alla sostenibilità da Crédit Agricole
loading...
La maison Prada ha sottoscritto con Crédit Agricole Group un finanziamento quinquennale da 50 milioni legato a criteri di sostenibilità. Come riportato in una nota della griffe, "il sustainability term loan (prestito a termine legato alla sostenibilità), è il primo firmato da un’azienda del settore dei beni di lusso e prevede che il tasso di interesse sia ridotto in funzione del raggiungimento di tre obiettivi legati al numero di punti vendita certificati secondo criteri di sostenibilità (Leed Gold o Platinum), al numero di ore di formazione dei dipendenti e all’impegno del marchio di moda di utilizzare Prada Re-nylon rigenerato per la propria produzione".
"Questa operazione, prima nel settore, introduce un meccanismo premiante che consente di collegare il raggiungimento di obiettivi ambiziosi in materia di sostenibilità a un aggiustamento annuale del margine", prosegue la nota.
Nel giugno scorso Prada ha messo a punto una linea di borse in nylon rigenerato. Re-Nylon è un progetto che interpreta le iconiche borse della griffe all’insegna della sostenibilità usando Econyl, un filato in nylon rigenerato realizzato con rifiuti di plastica recuperati negli oceani, come reti da pesca, o destinati alle discariche come scarti di fibre tessili e vecchi tappeti.
Prada fa parte della lista di 56 aziende della moda e del tessile che hanno sottoscritto il Fashion Pact. Queste aziende si sono impegnate a raggiungere insieme obiettivi concreti in questi tre ambiti: clima, biodiversità e oceani. Il Fashion Pact è stato presentato ufficialmente ai capi di stato riuniti durante il G7 di Biarritz di fine agosto.
Nel dettaglio, il Fashion Pact è una coalizione globale di aziende del settore tessile e della moda (prêt-à-porter, sport, lifestyle e lusso) insieme a fornitori e distributori, tutti impegnati in un nucleo comune di obiettivi ambientali chiave suddivisi in tre aree: fermare il riscaldamento globale, ripristinare la biodiversità e proteggere gli oceani.
Lo scorso ottobre la griffe è diventata socio di Altagamma, la fondazione che riunisce 110 imprese della moda, del food e del design.
In qualità di socio. l'azienda gudata da Patrizio Bertelli, parteciperà alle iniziative promosse dalla Fondazione avvalendosi dei servizi che Altagamma riserva alle proprie imprese e fornendo il suo contributo ai numerosi progetti trasversali, finalizzati alla crescita del business delle imprese associate e nel contempo al rafforzamento di quell’ecosistema costituito dalle imprese culturali e creative italiane.
Foto: La sfilata primavera estate 2020 di Prada, dall'ufficio stampa