Puma: utile a -70 per cento nel FY 2020

Puma ha archiviato l'anno fiscale con ricavi pari 5,23 miliardi di euro, in flessione dell'1,4 per cento, mentre l'utile scende del 70 per cento, a 78,9 milioni.

L'impatto della pandemia da Covid 19 ha pesato sui conti dell'azienda tedesca, soprattutto nel secondo trimestre.

Per quanto riguarda le aree geografiche, nell'area Emea le vendite sono cresciute dell'1,5 per cento arrivando a 1,98 miliardi di euro. In flessione, invece, le Americhe (-3 per cento, a quota 1,77 miliardi di euro). Le vendite nella Grande Cina sono risultate in flessione del 3,2 per cento, a 1,47 miliardi.

L'ecommerce, come era prevedibile, ha segnato un +60 per cento.

«Il 2020 è stato sicuramente l'anno più difficile che mai abbiamo vissuto. Pensiamo di essere riusciti a superare questa crisi nel miglior modo possibile affrontando gli ostacoli giorno dopo giorno senza ostacolare lo slancio a medio termine di Puma. Ciò è stato possibile grazie a un incredibile sforzo da parte dei nostri dipendenti, un grande supporto da parte dei nostri partner di vendita al dettaglio e una forte collaborazione con tutti i nostri fornitori», ha commentato ancora il ceo Bjørn Gulden.

Foto: Puma