Rallenta la crescita delle vendite di Primark, impatto negativo sulle azioni di Abf
Associated british foods (Abf) ha pubblicato un aggiornamento sull'andamento commerciale per la seconda metà dell'esercizio, che si è concluso il 13 settembre. A seguito delle previsioni prudenti della società, le sue azioni hanno subito un forte calo alla borsa di Londra. Secondo il Wall Street Journal, il titolo è crollato fino al 12% in reazione a quella che gli analisti hanno descritto come una performance più debole del previsto della sua divisione retail, Primark.
L'azienda prevede una "modesta crescita delle vendite" di circa l'1% per Primark. Questa crescita è trainata dalle ottime performance nel Regno Unito e negli Stati Uniti, che sono compensate da condizioni commerciali più deboli nell'Europa continentale. Questa previsione prudente, unita a un calo delle vendite a perimetro costante, sembra aver turbato gli investitori.
Ciononostante, secondo l'amministratore delegato George Weston, l'azienda ha ottenuto buoni risultati nonostante un contesto difficile, caratterizzato dalla cautela dei consumatori e dall'incertezza geopolitica. Il manager ha osservato che Primark, la divisione retail dell'azienda, ha mostrato un miglioramento degli scambi commerciali nel Regno Unito e una forte crescita delle vendite negli Stati Uniti, mentre le altre attività alimentari hanno soddisfatto le aspettative.
Si prevede che le vendite a perimetro costante di Primark caleranno di circa il 2% nel semestre. In altri mercati, le vendite in Spagna e Portogallo dovrebbero crescere di circa il 2%, con le nuove aperture di negozi che contribuiscono a una solida performance in un mercato più debole. Al contrario, le vendite in Francia e Italia dovrebbero diminuire del 4% a causa di un contesto dei consumi più debole. Le vendite nell'Europa centrale e orientale dovrebbero aumentare del 9% grazie alle recenti aperture di negozi, mentre l'Europa settentrionale dovrebbe registrare un calo del 2%. Negli Stati Uniti, le vendite dovrebbero aumentare del 23% nella seconda metà dell'anno, trainate dalla proposta di valore dell'azienda e dall'apertura di quattro nuovi negozi.
Primark ha continuato a espandere e ottimizzare il suo portafoglio di negozi, aprendo quindici nuovi punti vendita in tutto il mondo, tra cui il suo primo negozio in Tennessee, Stati Uniti. L'azienda si sta inoltre preparando ad aprire i suoi primi negozi in franchising in Medio Oriente, con un'apertura in Kuwait nell'ottobre duemilaventicinque e due negozi a Dubai all'inizio del 2026.
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