Safil e Gti passano alla tedesca Südwolle

L'azienda tedesca Südwolle ha acquisito il 100 percento di Safil spa e l'80 percento di Gti spa, Gruppo tessile industriale.

Il closing dell'operazione è atteso nelle prossime settimane.

Quando l'operazione sarà finalizzata le due realtà biellesi confluiranno in una realtà che ha chiuso il 2014 con ricavi pari a 335 milioni. L'azienda, che produce filati pettinati per tessitura, maglieria circolare e rettilinea in pura lana e misto lana, conta 2.300 dipendenti in tutto il mondo.

Alberto Frignani, fondatore e ceo di Gti, resterà azionista al 20 percento e continuerà a guidare la società con lo stesso ruolo

Safil possiede stabilimenti produttivi in Italia e in Bulgaria. Gti, con sede a Verrone, conta circa 50 dipendenti e ha stabilimenti a Verrone e Mongrando. L'azienda ha archiviato il 2014 a quota 10 milioni di euro.

Südwolle ha acquisito le azioni della holding Finsavio, per il 100 percento di Safil e il 50 percento di Gti. Alberto Frignani, fondatore e ceo di Gti, resterà azionista al 20 percento e continuerà a guidare la società con lo stesso ruolo. I fratelli Alberto e Cesare Savio, proseguiranno la loro attività all’interno dell’azienda di Gaglianico.

Nel dettaglio, Alberto Savio ricoprirà il ruolo di consulente della parte amministrativa e finanziaria e Cesare quello di ceo.