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Saldi invernali: l'acquisto medio a persona sarà di 137 euro

Scritto da Isabella Naef

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In Lombardia i saldi iniziano il 5 gennaio Credits: Pexels, Andrea Piacquadio
Al via domani, 3 gennaio, i saldi invernali in Valle d'Aosta. Il 5 gennaio, venerdì, cominceranno in tutto il resto di Italia.

Saranno 15,8 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 137 euro, per un giro di affari di 4,8 miliardi di euro, mentre saranno 15,8 milioni le famiglie che approfitteranno degli sconti. Questi, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, i numeri dei saldi invernali. L'acquisto medio a famiglia ammonterà a 306 euro, quello medio, a persona, sarà pari a 137 euro.

Saldi al via il 3 gennaio in Valle d'Aosta; venerdì 5 gennaio in tutto il resto di Italia

"Sono stime che evidenziano una tenuta della propensione al consumo degli italiani, dopo un anno complesso in cui la moda ha contribuito in maniera determinante alla discesa ed al contenimento dell’inflazione. Questi saldi rappresentano un’eccezionale opportunità per i consumatori che potranno trovare nei negozi di moda un vasto assortimento di prodotti di qualità a prezzi molto convenienti. Il fashion retail si conferma una componente essenziale per il valore e la vitalità di vie, piazze e centri storici e contribuisce alla crescita del Pil e dell’occupazione in Italia", ha sottolineato o il presidente nazionale di Federazione moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni.

Ma ecco qualche regola base che Federazione moda Italia ha ricordato in concomitanza con il via ai saldi.

La possibilità di cambiare il capo è lasciata alla discrezionalità del negoziante

Per quanto riguarda i cambi, la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 129 e ss. D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto

Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati. Nessun obbligo per la prova dei capi che è rimessa alla discrezionalità del negoziante. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless. I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi (art. 17 bis D.Lgs. 206/2005 – Codice del consumo introdotto dal D.Lgs. n. 26/2023 di recepimento della Direttiva UE «Omnibus»).

I saldi invernali inizieranno nella maggior parte dei comuni dell’Alto Adige sabato 13 gennaio e terminano sabato 10 febbraio. Nei comuni turistici i saldi invernali inizieranno sabato 24 febbraio e terminano sabato 23 marzo 2024.

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