Septwolves punta su Italia ed Europa

Septwolves fa rotta su Milano e sull'Italia. Il marchio creato da Fujian Septowolves Industrial Co, colosso che fattura 324 milioni di euro, oggi simbolo del menswear cosmopolita in salsa cinese, con una direzione artistica europea, ha sfilato a Milano durante la fashion week di giugno e prevede di espandersi sul mercato italiano.

Come ha raccontato a FashionUnited il presidente e fondatore Zhou Shaoxiang, la società sta valutando accordi con partner locali ed è in procinto di aprire degli showroom in Italia.

Septwolves sta pianificando il lancio di una linea donna in Italia

L'idea è anche di diventare distributori di marchi italiani in Cina, "per portare la cultura fashion italiana nella Mainland China, per migliorare la nostra vita", ha sottolineato Zhou Shaoxiang.

Il gruppo cinese conta 3500 negozi in Cina fra store diretti e franchising, ricavi netti per 90 milioni di euro e vendite online del menswear che sfiorano il 28 percento del fatturato.

La scelta di sfilare a Milano, quindi, si inserisce in una strategia più ampia che giunge dopo 25 anni di presenza nel mercato del menswear. "Vogliamo penetrare nel mercato europeo", ha detto Shaoxiang.

"Per il mercato italiano, ha sottolineato il presidente dell'azienda, "pensiamo a collezioni più trendy e creative. Stiamo anche pensando di lanciare una collezione donna qui in italia".

Al momento le collezioni sono prodotte per la maggior parte in Cina.

Septwolves, che è il terzo gruppo di abbigliamento nel panorama cinese e brand annoverato tra i primi 100 marchi di successo del paese, punta anche a entrare nel mercato americano.

Foto: Zhou Shaoxiang presidente di Septwolves