Si avvicina la quotazione per Dr. Martens

Quotazione vicina per il celebre marchio di scarpe Dr. Martens. L'azienda, infatti, ha annunciato a gennaio l'offerta pubblica iniziale sul mercato principale del London Stock Exchange. La quotazione è prevista per il 2 febbraio.

"Ngli ultimi anni abbiamo fatto investimenti significativi nell'azienda per rafforzare il team, le nostre operazioni e posizionarci per la prossima entusiasmante fase di sviluppo, come società quotata in borsa", sottolineava, una decina di giorni fa, Paul Mason, presidente di Dr. Martens.

I ricavi sono passati dai 160 milioni di sterline del 2013 ai 672 milioni del 2020

"L'annuncio della nostra intenzione di quotarci riflette i grandi risultati ottenuti dal team e dal marchio Dr. Martens negli ultimi sette anni. Ancora più importante è il significativo potenziale di crescita globale per Dr. Martens in futuro. Abbiamo investito in modo massiccio per assicurarci di offrire le migliori esperienze digitali e nei negozi per entrare in contatto con i nostri clienti, e attraverso questo stiamo guidando la nostra crescita sostenibile a lungo termine", aggiungeva Kenny Wilson, chief executive di Dr. Martens.

Dr. Martens, fondata nel 1960, vende ogni anno oltre 11 milioni di paia di calzature in più di 60 paesi. Il gruppo vende le sue calzature attraverso più di 130 negozi al dettaglio propri e concessioni e attraverso un canale business-to-business che comprende una rete di alta qualità di clienti all'ingrosso strategici, distributori e franchisee.

Il prezzo finale dell’offerta è pari a 3,5 miliardi di sterline (3,9 miliardi di euro circa).

L'azienda ha in programma un eventuale flottante del 25 per cento del suo capitale sociale, con un potenziale ulteriore 15 per cento di azioni per soddisfare il mercato pubblico.

Permira ha acquisito il brand Dr. Martens nel 2014 per una cifra di 380 milioni di euro. L'etichetta conta 130 negozi ed è venduta in oltre 60 Paesi.

Dall'anno dell'acquisizione Permira ha trasformato il business verso un modello focalizzato sul consumatore. La strategia di prodotto si è focalizzata sui prodotti icona principali. Il marchio è passato dai 41 negozi di proprietà agli oltre 130. Forte anche la spinta sull'ecommerce, la cui percentuale di crescita è passata dal 7 per cento dei ricavi nel 2014 al 20 per cento nel 2020. I ricavi sono passati dai 160 milioni di sterline del 2013 ai 672 milioni del 2020, con una crescita equilibrata da tutte le regioni del mondo.

Foto: Dr. Martens via Finsbury