Smcp: ottimista sulle vendite in Cina nonostante le forti perdite 2020
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Il gruppo francese di moda premium Smcp ha registrato una perdita annuale nel 2020 vista la pademia che ha pesato sui conti delle aziende della moda. Il gruppo è rimasto ottimista sulla sua ripresa in Cina e sulle vendite digitali.
Nel dettaglio, l'azienda, cui fanno capo i marchi Sandro, Maje, Claudie Pierlot e De Fursac, ha riportato una perdita netta di 102,2 milioni di euro per l'anno, rispetto a un profitto di 43,7 milioni di euro un anno prima.
"Come previsto, i nostri risultati annuali sono stati fortemente influenzati dalla pandemia che ha portato a misure di chiusura nella maggior parte dei paesi e un arresto dei flussi turistici. Tuttavia, il gruppo ha dimostrato la sua reattività attuando immediatamente delle misure forti sui costi e potenziando l'ecommerce che ci hanno permesso di limitare l'impatto", ha sottolineato, in una nota, ceo Daniel Lalonde.
Le chiusure dei negozi a livello globale pesano sul fatturato
L'Ebitda rettificato della società è sceso del 37,3 per cento, a quota 179,6 milioni di euro. Suddividendo per marchio, Sandro ha riportato un Ebitda di 91,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 141 milioni di euro di un anno prima, mentre Maje ha riportato un Ebitda di 75,2 milioni di euro, in calo rispetto ai 119,9 milioni di euro. Gli altri marchi della società hanno realizzato un Ebitda di 12,6 milioni di euro, in calo da 25,4 milioni di euro.
Il fatturato dell'anno è sceso del 22,9 per cento su base dichiarata a 873,0 milioni di euro. A partire da ieri, il 33 per cento dei negozi Smcp sono temporaneamente chiusi in tutto il mondo.
Il gruppo ha visto una forte performance nella Cina continentale, dove le vendite sono aumentate del 3,4 per cento per l'intero anno e del 24,5 per cento nella seconda metà.
Come anticipato, l'azienda ha riportato una forte performance nel suo business digitale che ha visto una crescita delle vendite del 27,6 per cento per l'anno.
"Abbiamo annunciato alla fine dell'anno un nuovo piano strategico che modellerà i nostri marchi al nuovo mondo. Smcp è ben posizionata per cogliere tutte le opportunità di crescita del mercato e sono fiducioso nei nostri team di talento per proseguire il nostro viaggio verso la trasformazione di Smcp in un leader globale nel mercato del lusso accessibile", ha aggiunto Lalonde.
La società, comunque, non fornirà previsioni guida per l'intero anno 2021 in questo momento "dato l'alto livello di incertezza".
Foto: Maje, dal sito