• Home
  • News
  • Business
  • Stefanel: cassa integrazione a rotazione per 244 lavoratori

Stefanel: cassa integrazione a rotazione per 244 lavoratori

Scritto da FashionUnited

loading...

Scroll down to read more
Business

Non ci sono buone novità per i lavoratori di Stefanel. Nei giorni scorsi, infatti, l'azienda, attraverso una lettera ai sindacati, ha comunicato l'intenzione di chiedere una cassa integrazione a rotazione per una platea di 244 unità.

Certo, non si tratta di un fulmine a ciel sereno per un marchio che ha vissuto e sta vivendo stagioni piuttosto travagliate.

Stefanel ha precisato che le risorse "potranno utilmente essere reimpiegate al termine del programma aziendale"

La società ha precisato però, che le risorse "potranno utilmente essere reimpiegate al termine del programma aziendale". La lettera è indirizzata anche al ministero del Lavoro, alle segreterie nazionali dei sindacati e a una serie di Regioni, visto che il provvedimento coinvolgerebbe anche i lavoratori di circa quaranta punti vendita italiani.

A questo punto non resta che attendere l'incontro tra azienda e sindacati che dovrebbe avvenire entro 25 giorni. A breve saranno note le modalità di accesso alla cassa integrazione straordinaria per 12 mesi.

Come detto non è ancora possibile sapere quali saranno i criteri della selezione delle persone che saranno messe in cassa integrazione ma si tratterà, ha specificato Stefanel, di decisioni prese "in funzione delle esigenze tecnico-produttive dell’azienda e verranno poste in cassa a zero ore o a orario ridotto. L’azienda si impegna a considerare la possibilità di effettuare la rotazione del personale ove le condizioni organizzative lo permettano in relazione alle esigenze di servizio verso i clienti".

L'azienda ha archiviato i primi nove mesi con una perdita pari a 20,9 milioni di euro e con un’indebitamento di almeno 60 milioni

Lo scorso dicembre Stefanel ha chiesto l’accesso al concordato preventivo, che è poi stato accordato qualche giorno fa dal tribunale di Treviso per la durata di 120 giorni. Si tratta di uno strumento che tutela un'azienda in crisi o in stato di insolvenza dalle richieste dei singoli creditori, consentendole di proseguire con l’attività e guadagnare tempo per trovare una soluzione alla crisi.

Allo scadere del termine stabilito dal tribunale, la società deve presentare il piano di concordato definitivo oppure depositare una domanda per un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Foto: Stefanel website

cassa integrazione
Stefanel