Tod's: depositato a Consob documento opa per delisting
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L'offerta è promossa sulla totalità delle azioni in circolazione dell'emittente, dedotto il 74,45 per cento del capitale sociale, detenuto direttamente e indirettamente, da Diego Della Valle e, direttamente, da Andrea Della Valle e Delphine sas e, quindi, sul 25,55 per cento. Il controvalore massimo complessivo dell'offerta, calcolato sulla base del corrispettivo e del numero massimo delle azioni oggetto dell'offerta, è pari a 338.149.080 euro. Il documento di offerta sarà pubblicato al termine dell'istruttoria svolta dalla Consob. L'offerente è assistito da Bnp Paribas, Crédit agricole corporate & investment bank e Deutsche bank, in qualità di advisor finanziari, e da Bonelli Erede, come consulente legale.
La famiglia Della Valle intende fare un grande investimento nel gruppo per supportarne lo sviluppo. L'obiettivo è valorizzare i singoli marchi dando loro, si legge nella nota, "una forte visibilità individuale e una grande autonomia operativa".
Tod's spa ha archiviato il primo trimestre 2022 mettendo a segno un +23 per cento
Tod's spa ha archiviato il primo trimestre 2022 mettendo a segno un +23 per cento rispetto al primo trimestre 2021. “Nel primo trimestre dell’anno, il Gruppo ha registrato una solida crescita a doppia cifra dei ricavi, che sono tornati a valori superiori a quelli pre-pandemia. I primi due mesi hanno avuto un andamento molto buono per tutti i nostri marchi, in tutto il mondo, a conferma del grande apprezzamento dei clienti per la creatività delle nostre collezioni e la qualità dei nostri prodotti. Il mese di marzo ha risentito del rallentamento che ha registrato il settore lusso nel mercato cinese, per le nuove e rigide restrizioni imposte dal governo per fronteggiare i nuovi casi di Covid in diverse città. Siamo in attesa della riapertura dei negozi per tornare a crescere anche su questo mercato", spiegava lo scorso maggio da Diego Della Valle.
Nei primi tre mesi del 2022, il fatturato consolidato del Gruppo Tod’s è ammontato a 219,6 milioni di euro, in crescita del 23 per cento rispetto al primo trimestre 20211. Positivo l’impatto delle valute, che è particolarmente visibile per i marchi Tod’s e Roger Vivier, che hanno la maggiore presenza all’estero; a cambi costanti, utilizzando cioè gli stessi cambi medi dei primi tre mesi del 2021, comprensivi degli effetti delle coperture, i ricavi sono pari a 214,4 milioni di euro, in crescita del 20 per cento rispetto al primo trimestre 2021.