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Turnover negativo per la filatura italiana nel 2015

Scritto da FashionUnited

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Anche nel 2015 l’industria italiana della filatura, cui è dedicato Pitti Filati con l’anteprima primavera-estate 2017 delle collezioni per maglieria, in scena a Firenze da domani, 27 gennaio, a venerdì 29, presenta una performance complessivamente negativa in termini di turnover, pur in progressiva decelerazione.

Al settore è dedicato Pitti Filati, in scena a Firenze dal 27 al 29 gennaio

Secondo le elaborazioni preliminari effettuate da Smi, il fatturato settoriale è stimato mediamente in calo del -1,7 percento su base annua, dinamica questa che porta il giro d’affari al di sotto dei 2,9 miliardi di euro. Più in dettaglio, spiega una nota stampa di Pitti Immagine, la filatura laniera ha assistito a un incoraggiante miglioramento grazie soprattutto al ritrovato favore sperimentato oltreconfine nella seconda metà dell’anno; la filatura cotoniera, di contro, ha visto invertire il trend accusando un nuovo deterioramento delle performance specialmente all’estero.

Infine, la filatura liniera mostra un affievolimento dei ritmi di crescita double-digit messi a segno nel 2014.

Il valore della produzione dovrebbe evidenziare un peggioramento, archiviando una dinamica stimata nell’ordine del -3,5 percento.

A fronte dell'andamento dell’interscambio con l’estero, il saldo commerciale della filatura si conferma positivo, scendendo però a 22 milioni.

Numeri alla mano, da gennaio a ottobre 2015, l’export di filato pettinato registra un trend positivo (+2,9 percento), sostenuto, in particolare, dalle vendite dirette ad Hong Kong (+29,9 percento) e Cina (20,1 percento), nonché verso la Repubblica Ceca (+10,6 percento). Di contro, calano la Romania (-31,6 percento), nonché Francia (-22,2 percento), Germania (-9,5 percento) e Regno Unito (-3,5 percento). Restando nell’ambito dei primi dieci sbocchi, si rilevano significativi aumenti anche per Turchia (+12,4 percento), Bulgaria (+10 percento) e Tunisia (+40 percento).

Dei 115 marchi che presenteranno le collezioni a Pitti Filati, 21 arrivano da Gran Bretagna, Turchia, Giappone, Romania e Perù.

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