Un nuovo concept store e il Medio Oriente nei piani futuri di Tosca Blu
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Con un fatturato di 12 milioni di euro nell’ultimo esercizio, Tosca Blu, brand appartenente al gruppo bergamasco Minoronzoni (cui fanno capo anche Le Pandorine e Minoronzoni1953), il marchio punta all'estero e muove alla conquista di nuovi target di mercato.
Come ha spiegato a FashionUnited Maria Sole Ronzoni, ceo di Tosca Blu, nello showroom milanese del marchio, il nuovo corso dell'etichetta si declina in un design maggiormente accattivante per le nuove generazioni, con un'offerta di sneaker glamour, e in una strategia social che selezionerà influencer in linea con il nuovo mood. "Se selezionati con cura gli influencer sono in grado di attirare la giusta attenzione".
Tosca Blu, che in questi giorni partecipa a Micam, kermesse dedicata alle calzature che chiuderà i battenti stasera, punta anche su un nuovo concept degli store, "che coinvolgerà anche il nostro negozio all'aeroporto di Orio al Serio", aggiunge il ceo, e su una espansione all'estero che dovrebbe concretizzarsi anche con un opening a Dubai, nel 2026. Medio Oriente (Emirati Arabi e Arabia Saudita), Corea del Sud, Thailandia e India, sono altre mete dell'etichetta di borse e calzature, attraverso un modello di sviluppo misto tra franchising e distribuzione selettiva. Gli obiettivi a medio termine puntano a una crescita annuale del 5–10% in Europa, del 20% nei mercati extra-Ue e del 25% sul canale digitale, oltre all’apertura di 3 nuovi monomarca key account all’anno.
Il Portogallo è uno dei principali mercati esteri di Tosca Blu
Il 60% del fatturato proviene dal mercato italiano, mentre il restante 40% è generato all’estero, con Portogallo, Germania, Spagna e Russia tra i mercati chiave che continuano a registrare una crescita costante. "L'ecommerce, che oggi rappresenta il 10% del fatturato totale, ha visto nel 2024 un incremento del +75% rispetto al 2023, grazie alla collaborazione con FiloBlu e a un piano di digital marketing mirato, con particolare attenzione ai mercati esteri. Tra questi, l’America è stata individuata come il prossimo bacino prioritario di sviluppo", ha sottolineato Maria Sole Ronzoni.
Dal punto di vista distributivo, il brand mantiene un equilibrio strategico tra wholesale (70%), retail (20%) e online (10%), con una presenza fisica attraverso 10 store monomarca in Italia e 5 all’estero, oltre a corner e partnership attive su marketplace internazionali come Zalando, Fashion Days e La Moda Russia.
La produzione, coordinata dal Gruppo Minoronzoni, che archiviato il 2024 con un giro d'affari di 45 milioni, si sviluppa attraverso una rete internazionale integrata, che combina specializzazioni locali e controllo centralizzato, assicurando qualità, flessibilità e alti standard produttivi. "Abbiamo recentemente assunto anche un safety and quality manager per assicurare il rispetto di standard, norme e leggi in materia di qualità dei prodotti e servizi, salute dei lavoratori e tutela ambientale", ha detto il ceo di Tosca Blu, aggiungendo che la Minoronzoni conta circa 300 dipendenti (200 in forze nella filiale in Romania), di cui 60-70 dedicati al marchio Tosca Blu, nella sede di Bergamo.
In linea con una sempre maggiore attenzione ai temi Esg "Tosca Blu sta predisponendo il primo bilancio di sostenibilità, previsto per l’esercizio 2025/26, con l’introduzione graduale di materiali certificati e processi tracciabili", ha concluso il ceo.
Il prodotti del marchio hanno una fascia di prezzo media compresa tra 150 e 300 euro per le borse e tra 120 e 250 euro per le calzature.
La campagna The modern amazon
Per l’autunno inverno 2025-2026, il brand ha firmato The modern amazon, una campagna pubblicitaria che è dichiarazione d’intenti e sguardo verso il futuro.
Ispirata all’immaginario del ranch, luogo di libertà, istinto e resistenza, la campagna trasforma questo spazio simbolico in un moderno teatro urbano, dove prende forma la figura dell’amazzone contemporanea: una donna che affronta il presente con eleganza, coraggio e autenticità.
Protagonisti indiscussi del racconto visivo sono i boots e le borse in pelle firmati Tosca Blu. La campagna gioca sulla dualità dell’identità femminile contemporanea: due figure, due anime, un’unica forza. Da un lato, un’amazzone eterea, fluida, quasi onirica. Dall’altro, la sua controparte intensa, magnetica, dallo sguardo deciso. Insieme raccontano una femminilità sfaccettata, complessa, moderna. Non è un caso che a gestire l'azienda sia un team tutto femminile, accanto a Maria Sole Ronzoni, infatti, ci sono la sorella Virginia e la madre Raffaella Condursi.
La collezione per questo autunno inverno di Tosca Blu è un invito personalizzato: ogni donna è unica e merita di indossare la sua borsa. L’individualità diventa tendenza, con pezzi esclusivi che esaltano dettagli ricercati e design strutturati, pensati per donne che amano distinguersi.
Per le scarpe, la collezione si sviluppa tra tradizione e innovazione, abbracciando tendenze versatili che si adattano a ogni occasione e stile. Mocassini in velluto, camoscio, pelle e vernice, ma anche scarponcini da città dal fascino femminile realizzati in vero montone, camoscio e pelle metallizzata, con fodere morbide calde. Non mancano biker e anfibi, reinterpretati con suole carrarmato di diverse tipologie. Realizzati in nappa e pellami scamosciati, questi modelli sono decorati con accessori gioiello, elementi floreali e borchie, per un look deciso ma femminile.