Valentino: ricavi in crescita del 15 per cento

La maison di Mayhoola for investments ha chiuso il 2022 con ricavi pari a 1,42 miliardi di fatturato, un Ebitda di 337 milioni (+18 per cento) e un ebit di 121 milioni (+30 per cento). Il trend positivo è stato originato da un aumento del 21 per cento della rete diretta, incluso l’ecommerce, mentre l’area wholesale è risultata in flessione del 6 per cento.

"I risultati riflettono pienamente la strategia di ribilanciamento tra wholesale e retail, attraverso la crescente riduzione delle attività all’ingrosso per concentrarsi esclusivamente su una distribuzione di partnership selezionata", ha sottolineato il management in una nota.

"Il riposizionamento di Valentino come la più affermata maison di couture italiana e l’attenzione alla crescita organica hanno portato alla scelta di diventare fur-free nel 2022 e di concentrarsi unicamente sulla main line Valentino, terminando il business legato a RedValentino con la stagione autunno-inverno 2023/24", ha proseguito il management. "Nel 2022 l’obiettivo di innovare, coinvolgere i clienti e creare una forte brand experience ha trovato piena concretizzazione nella Valentino Pink Pp collection fall-winter 2022/23 del direttore creativo Pierpaolo Piccioli, capace di perpetuare l’eredità del rosso Valentino attraverso una rilettura moderna", si legge, ancora, nel comunicato.

A ottobre 2022 la società ha tenuto a battesimo il nuovo store concept nei negozi di Jeddah, Firenze e Ginevra, sviluppato internamente con un approccio human-centric, il cui lancio globale proseguirà con i flagship di Parigi e New York nel 2023.

"L’ecommerce sta registrando un nuovo slancio crescendo costantemente, proiettandosi in una nuova era. Il processo di internalizzazione della piattaforma online è stato intrapreso all’inizio del 2022 in Giappone, seguito dagli Stati Uniti e dal resto del mondo, permettendo al marchio di accelerare l’integrazione omnichannel per cogliere nuove opportunità, ottenere una pianificazione e un adattamento locale più efficace e potenziare l’interazione con i clienti, sia nei mercati consolidati, sia in quelli nuovi", ha aggiunto il management.