Valentino vuole quotare il 25 percento capitale
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Business
Borsa sempre più vicina per Valentino, sicuramente nel 2018. In realtà per l'azienda si tratta di un ritorno in quanto è già stata quotata tra il 2005 e il 2007.
Il progetto di quotazione della griffe dovrebbe portare in Borsa intorno al 25 percento del capitale, il minimo richiesto dall'Mta, con un'offerta pubblica di vendita voluta dall'azionista di controllo Mayhoola più per affermarsi sui mercati internazionali che per fare cassa.
Questo quanto riportato da un lancio dell'agenzia di stampa Reuters.
L'Ipo non arriverà prima della seconda metà del 2018.
Secondo quanto riferito dalla Reuters, inoltre, la maison è di fatto già pronta per la quotazione e non ha alcun bisogno di liquidità, come non ce l'ha il suo azionista.
Il suo ritorno in Borsa resta subordinato alle condizioni di mercato.
Il ritorno in Borsa di Valentino è subordinato alle condizioni di mercato
“Il processo di Ipo non è ancora partito”, ha detto la fonte alla Reuters, rammentando che il progetto di quotazione di Valentino esiste da tempo e che un primo stop al percorso è emerso quando si è capito che il 2016 sarebbe stato un anno difficile per il mercato del lusso.
Valentino ha chiuso il 2016 con 1,1 miliardi di ricavi e 206 milioni di Ebitda.
La maison Valentino è stata fondata nel 1960 da Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti. Protagonista del panorama della moda internazionale dal 2008 al 2016 ha attraversato un percorso di evoluzione creativa di grande rilievo.
La moda Valentino si declina attraverso gli abiti haute couture e prêt-à-porter donna uomo, e gli accessori Valentino Garavani, che comprendono scarpe, borse, piccola pelletteria, occhiali, foulard, cravatte e la linea fragranze.
Stefano Sassi, amministratore delegato di Valentino spa, è arrivato alla guida della società nel 2006, in concomitanza con le celebrazioni del 45esimo anniversario.
L’amministratore delegato ha guidato la casa di moda durante anni di profondo cambiamento, attraverso il passaggio di testimone da Valentino Garavani alla coppia di direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, che durante gli 8 anni di codirezione creativa hanno portato il brand ad essere uno dei nomi più rinomati del fashion system. Nel luglio 2016 Valentino ha nominato Pierpaolo Piccioli unico direttore creativo.
Valentino S.p.A. è controllata dal 2012 da Mayhoola for Investments S.P.C., una finanziaria sostenuta da un gruppo di investitori privati del Qatar.
Foto: Valentino website