• Home
  • News
  • Business
  • Vendite al dettaglio a novembre: in sensibile calo le calzature

Vendite al dettaglio a novembre: in sensibile calo le calzature

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Business
Calzature, articoli in cuoio e da viaggio segnano un -2,7 per cento Credits: Pexels, Andrea Piacquadio

Confcommercio proccupata sulle vendite al dettaglio, dopo i dati, relativi al mese di novembre, diffusi oggi dall'Istat. "Il dato sulle vendite di novembre, inferiore alle attese, conferma una situazione sul versante dei consumi che, seppure complessivamente meno negativa rispetto a qualche tempo fa, evidenzia la difficoltà delle famiglie a intraprendere un percorso di significativa ripresa della domanda soprattutto di beni. In questo contesto, molto articolato a livello delle diverse merceologie e formati distributivi, permangono importanti difficoltà per molti dei segmenti di consumo più tradizionali e per le strutture di minori dimensioni", scrive l'Ufficio studi di Confcommercio, aggiungendo che il dato di novembre propone anche la suggestione che il “Black friday”, pur rappresentando un momento importante per gli acquisti delle famiglie, sia stato in parte “normalizzato” e non rappresenti più un’occasione solo per gli acquisti online.

Numeri alla mano, evidenzia l'Istat, a novembre 2024, per le vendite al dettaglio, è stimata una variazione congiunturale negativa sia in valore (-0,4 per cento) sia in volume (-0,6 per cento). Sono in diminuzione sia le vendite dei beni alimentari (rispettivamente -0,1 per cento in valore e -0,6 per cento in volume) sia quelle dei beni non alimentari (-0,7 per cento in valore e in volume).

Nel trimestre settembre-novembre del 2024, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano dello 0,6 per cento in valore e dello 0,3 per cento in volume.

Su base tendenziale, a novembre 2024, le vendite al dettaglio aumentano dell’1,1 per cento in valore e diminuiscono dello 0,2 per cento in volume. Le vendite dei beni alimentari sono in crescita del 2,8 per cento in valore e calano dello 0,2 per cento in volume, mentre quelle dei beni non alimentari subiscono una variazione negativa sia in valore sia in volume (-0,1% in valore e -0,2% in volume).

Per quanto riguarda i beni non alimentari, l'Istituto nazionale di statistica registra variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. L’aumento maggiore riguarda prodotti di profumeria, cura della persona (+4,1 per cento), mentre registrano il calo più consistente dotazioni per l’informatica, telecomunicazione, telefonia (-2,8 per cento) e calzature, articoli in cuoio e da viaggio (-2,7 per cento).

Rispetto a novembre 2023, il valore delle vendite al dettaglio è in aumento per la grande distribuzione (+3,8 per cento), mentre l'Istat registra un calo per le vendite delle imprese operanti su piccole superfici (-0,9 per cento), le vendite al di fuori dei negozi (-3,9 per cento) e il commercio elettronico (-3,3 per cento).

calzature
Confcommercio
vendite al dettaglio