Wall Street apre in forte rialzo per la tregua commerciale Usa-Cina
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Washington – La Borsa di New York ha aperto questo lunedì con rialzi marcati, dopo che Stati Uniti e Cina hanno annunciato la sospensione per novanta giorni della maggior parte dei dazi doganali reciproci, in una fase di de-escalation della guerra commerciale lanciata da Donald Trump.
Verso le 13 e 50 Gmt, il Dow Jones saliva del +2,47%, l'indice Nasdaq aumentava del +3,47% e l'indice allargato S&P 500 avanzava del 2,62%.
Gli investitori "si aspettavano buone notizie: le hanno ricevute", ha osservato Steve Sosnick, analista di Interactive Brokers, in dichiarazioni all'Afp.
Washington e Pechino hanno annunciato lunedì la sospensione per novanta giorni della maggior parte dei dazi doganali che si erano imposti reciprocamente, una de-escalation nella loro guerra commerciale che aveva scosso l'economia mondiale.
Questa sospensione entrerà in vigore "prima del 14 maggio", hanno annunciato le due maggiori potenze economiche mondiali in un comunicato congiunto pubblicato dopo due giorni di negoziati a Ginevra.
I dazi statunitensi sui prodotti cinesi, che si aggiungevano ai dazi preesistenti e che avevano raggiunto il 145%, saranno ridotti al 30%.
La Cina, che aveva risposto a Washington con dazi del 125%, li ridurrà al 10%.
"Oggettivamente, è ancora piuttosto alto, ma certamente è meglio della situazione iniziale", ha detto Sosnick.
"L'accordo costituisce una base ragionevole per la continuazione dei negoziati nei prossimi tre mesi", ha sottolineato in una nota David Morrison, analista di Fca.
Secondo Sosnick, questa notizia "si adatta all'attuale stato d'animo del mercato, che tende a considerare come positiva qualsiasi informazione che possa essere percepita come una buona notizia riguardo alla guerra commerciale" iniziata da Trump.
Giovedì scorso, Wall Street era stata spinta dall'annuncio di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito, il primo dall'offensiva tariffaria di Trump.
"Le grandi capitalizzazioni tecnologiche guidano il mercato", hanno segnalato in una nota gli analisti di Briefing.com.
Il settore dei semiconduttori, particolarmente preoccupato per le tensioni tra le due maggiori economie mondiali, si distingueva lunedì, con forti rialzi per Nvidia (+4,43%), Broadcom (+4,61%) o Amd (+6,12%).
Anche le aziende cinesi quotate a New York ne hanno beneficiato. Alibaba è salita del 5,87%, così come i suoi concorrenti Pdd (+7,41%), proprietario di Temu, e JD.com (+5,43%).
L'unica ombra era il settore farmaceutico, colpito dall'annuncio di Trump di una riduzione dei prezzi dei farmaci prescritti negli Stati Uniti, tra il -30% e il -80%.
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