La fiera del menswear Shift debutta a gennaio: ecco cosa aspettarsi
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Con la stagione degli acquisti per la collezione autunno inverno 25 alle porte, ci sono molti nuovi eventi in programma. Per esempio, una nuova fiera dell'abbigliamento maschile arriva nei Paesi Bassi: Shift, dedicata all'intero segmento maschile, dalla moda e bellezza allo sport e ai viaggi. La fiera dell'abbigliamento maschile punta anche su un programma interattivo e vuole informare e ispirare non solo i retailer, ma anche il personale di vendita. Cosa ci si può aspettare dalla fiera? FashionUnited lo ha chiesto al co-fondatore Lucel van den Hoeven.
Van den Hoeven ha una vasta esperienza nel panorama fieristico. È co-fondatore di Modefabriek e ha ricoperto la carica di direttore per 25 anni. Nel 2020 ha passato il testimone a Caroline Krouwels. Van den Hoeven è ancora coinvolto nella fiera (ormai) della moda femminile, fa parte del consiglio di amministrazione. L'attenzione di Modefabriek sulla moda femminile e la nuova location creano "un vuoto nel mercato dell'abbigliamento maschile", afferma Van den Hoeven.
L'esigenza di una nuova fiera dell'abbigliamento maschile è emersa dopo che l'argomento è stato più volte sollevato nelle assemblee degli azionisti. "C'è una forte richiesta da parte del settore per qualcosa di nuovo, qualcosa di fresco. Bisogna percorrere nuove strade". Van den Hoeven ha unito le forze con Rick van Rijthoven (anche lui co-fondatore di Modefabriek). "Questa nuova fiera risponde al sentimento e alla richiesta del mercato", afferma Van den Hoeven. Non è stata incaricata una società di ricerche di mercato per valutare le esigenze del settore.
Shift si concentra "sulle cose fondamentali" e funge da luogo di incontro dove l'autenticità è al primo posto. La fiera dell'abbigliamento maschile vuole stimolare la collaborazione nel settore "offrendo una piattaforma dove tutti nel settore della moda maschile possano incontrarsi, ispirarsi e rafforzarsi a vicenda".
Shift sarà "un luogo grezzo e puro per i buyer del menswear. Non è una fiera dove bisogna costruire castelli e assumere dj"
La prima edizione di Shift si terrà presso la location per eventi "Taets art and event park" a Zaandam. La fiera occuperà un padiglione di circa 2.000 metri quadrati. "Abbiamo volutamente scelto di non utilizzare la location più grande. Ci concentriamo sulla qualità, soprattutto durante la prima edizione", spiega Van den Hoeven. La fiera avrà quindi un "allestimento essenziale", in modo che i visitatori e gli espositori possano concentrarsi sui prodotti. "Questa non è una fiera dove bisogna costruire castelli e assumere dj. Sarà un luogo fresco, grezzo e puro per fare affari".
Anche i prezzi per gli espositori sono di base, secondo il co-fondatore: i marchi possono assicurarsi un posto in fiera per 175-200 euro al metro quadrato. "Il mio obiettivo, soprattutto all'inizio della fiera, non è tanto quello di guadagnare denaro, quanto quello di offrire al mondo della moda maschile una piattaforma stimolante".
L'attenzione è rivolta all'intero segmento maschile. "Speriamo di vedere in fiera non solo abbigliamento, ma anche marchi che vendono prodotti di bellezza, sport e viaggi. Chi oggi entra in un buon negozio, vede che può trovare tutto ciò di cui ha bisogno, dalla testa ai piedi. Questo è esattamente ciò che vogliamo rispecchiare: un'offerta complementare".
Oltre alle normali attività fieristiche, Shift offre un programma collaterale. Al momento dell'intervista, Van den Hoeven afferma di non poter ancora condividere molte informazioni aggiuntive, poiché il co-fondatore è ancora in attesa delle conferme definitive dei partner. Si tratterà comunque di conferenze e workshop rivolti ai rivenditori e al personale di vendita.
La fiera dell'abbigliamento maschile Shift vuole attirare un pubblico internazionale
In che modo Shift si distingue dalle altre fiere dell'abbigliamento maschile? "Concentrandoci su ciò che facciamo. Se pensassi che il mercato fosse completo, non avrei lanciato questa fiera. Offriamo a breve e lungo termine più di qualsiasi altra fiera dell'abbigliamento maschile. Rispecchiamo il mercato in evoluzione, questo è ciò che rappresenta Shift", afferma Van den Hoeven.
Il fondatore spera che i visitatori e gli espositori tornino a casa soddisfatti dopo la prima edizione. "Non si tratta solo di acquisti, ma anche di collaborazione, di scambio di idee e di sostegno reciproco. Spero che le persone abbiano il coraggio di partecipare e di costruire una piattaforma per la moda maschile". Shift non si concentra solo sul Benelux, ma anche sulla Germania e sulla Scandinavia. "A Modefabriek si vede che una parte considerevole dei visitatori proviene da questi mercati. Penso che possa funzionare anche per noi, perché questi mercati sono vicini al nostro modo di intendere la moda".
La nuova fiera dell'abbigliamento maschile si terrà il 26 e 27 gennaio 2025, gli stessi due giorni di Modefabriek. "C'è un motivo pratico. Stiamo valutando la possibilità di istituire un servizio navetta tra Shift e Modefabriek. Ci stiamo lavorando e probabilmente ci riusciremo", afferma Van den Hoeven.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato sull'edizione olandese e poi tradotto in italiano usando un tool di intelligenza artificiale.
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