• Home
  • News
  • Moda
  • Dopo due anni di pandemia, le settimane della moda tornano forti

Dopo due anni di pandemia, le settimane della moda tornano forti

Scritto da Sharon Camara

loading...

Scroll down to read more

Moda

Courtesy of Coperni
Sono tornate le settimane della moda in presenza. Mentre la crisi sanitaria e la recessione globale hanno costretto i marchi a reinventarsi, l'interesse per le settimane della moda rimane forte come prima della pandemia.

La fashion week milanese di settembre ha segnato, finalmente, un ritorno alla "normalità": i dati di affluenza ai saloni, soprattutto a White, in zona Tortona, e alle fiere che hanno preceduto la fashion week, come Micam, Mipel, TheOne e Homi, sono stati positivi. Positivo anche il bilancio dei marchi che hanno presentato le collezioni per la primavera estate 23 e, in alcuni casi, come Moncler e Diesel, che hanno scelto la settimana della moda per attirare, quasi democraticamente, anche il pubblico di non addetti ai lavori. Sulle sfilate, aperte da Antonio Marras (marchio il cui 80 per cento è appena passato nelle mani del Gruppo Calzedonia), pesa un clima geopolitico ancora molto incerto a causa della guerra tra Russia e Ucraina, la spada di Damocle degli aumenti dei costi dell'energia e l'inflazione.

La settimana della moda di Milano (Mfw) ha accumulato 226 milioni di dollari in Media impact value

Secondo i risultati condivisi da Launchmetrics, le settimana della moda sono tornate a regime. Rispetto alla stagione fall winter 22, ogni capitale della moda ha registrato un aumento del Miv (Media impact value, l'algoritmo sviluppato da Launchmetrics che analizza i dati quantitativi e qualitativi per determinare e calcolare il valore dell'impatto mediatico delle azioni di marketing degli influencer sull'immagine di un marchio). In totale, le quattro settimane della fashion week tra il 6 settembre e il 17 ottobre 2022 hanno generato 938,4 milioni di dollari in Miv.

Ma per ottenere questa cifra, i marchi non si sono limitati a riprodurre il modello classico. Ogni marchio ha cercato di reinventarsi e di offrire al pubblico uno spettacolo memorabile e al passo con i tempi. Secondo Launchmetrics, i marchi hanno stabilito una tendenza collaborando sempre più spesso con influencer e celebrità per creare emozioni. Questa stagione ha visto Bella Hadid per Coperni, Kim Kardashian per Dolce&Gabbana, Paris Hilton per Versace, Cher per Balmain e Lil Nas X per Coach.

New York, Londra, Milano, Parigi

Dal 9 al 14 settembre si è svolta la New York fashion week spring summer 23. La Nyfw di quest'anno ha generato un'eco mediatica definita eccezionale da Launchmetrics, pari a 286,4 milioni di dollari in Miv, con un aumento del 145 per cento rispetto all'anno scorso. È interessante notare che la Nyfw ha ricevuto un'attenzione significativa dalla regione Apac, con l'India e l'Indonesia che sono entrate nella classifica dei primi cinque Paesi grazie alla forte presenza di influencer della regione.

La London fashion week (Lfw) ha raccolto 41,8 milioni di dollari in Miv in questa stagione. La settimana della moda di Milano (Mfw) ha accumulato 226 milioni di dollari in Miv. Infine, la settimana della moda di Parigi (Pfw) ha raccolto 384,2 milioni di dollari in Miv, segnando un forte aumento del 48 per cento rispetto alla stagione precedente.

Per questa stagione, la regione Asia-Pacifico (Apac) è stata una delle principali protagoniste. Molte celebrità della regione sono state viste nelle prime file degli spettacoli più importanti. La maggior parte di queste celebrità proveniva dalla Corea del Sud con superstar come Jisoo, Sandara Park, Jaehyun, Nct e The Boyz.

Scritto da Sharon Camara per Fashionunited.fr e tradotto e riadattato da Isabella Naef per fashionunited.it

Camera della Moda
Launchmetrics
media impact value
Milan Fashion Week