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"La transizione verso l'economia circolare si è fermata nonostante i miliardi europei"

Scritto da Caitlyn Terra

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Giornate tessili circolari Credits: FashionUnited/Sylvana Lijbaart
I 10 miliardi di euro che gli Stati membri dell'Ue hanno ricevuto per stimolare l'economia circolare sono "finiti nel cestino". La stragrande maggioranza del bilancio è stata spesa per la gestione dei rifiuti, invece che per le innovazioni volte a ridurre la quantità di rifiuti, spiega la Corte dei conti europea in uno studio.

La maggior parte della sovvenzione è stata destinata alla gestione dei rifiuti

I miliardi erano destinati a stimolare l'innovazione verde tra il 2016 e il 2020 e aiutare le aziende a compiere più velocemente la transizione verso il riciclo. C'è un obiettivo sul tavolo per il riciclo e riuso del doppio dei materiali in Europa entro il 2030. Raggiungere questo obiettivo è diventato "un compito impossibile" a causa della spesa corrente di miliardi. La maggior parte della sovvenzione è stata destinata alla gestione dei rifiuti, mentre la prevenzione dei rifiuti attraverso la progettazione circolare sarebbe stata una misura più efficace, secondo la Corte. Gli esperti indicano da anni che l'inizio di un'economia circolare risiede nella progettazione dei prodotti e che in questa fase è già necessario pensare a cosa succede al prodotto alla fine della fase di utilizzo.

Solo nei Paesi Bassi e in Belgio l'indagine evidenzia tendenze positive

L'indagine mostra che la percentuale media di prodotti riutilizzati in tutti i 27 Stati membri dell'Ue è aumentata solo di 0,4 punti percentuali. Nei Paesi Bassi e in Belgio l'indagine evidenzia tendenze positive. Nei Paesi Bassi, per esempio, la quota circolare del consumo di materiali è aumentata di quasi il 2021 per cento fino al 34 per cento. È quindi possibile che i Paesi Bassi raggiungano l'obiettivo del 50 per cento di riutilizzo dei materiali entro il 2030. Questo pone il Paese in cima ai 27 Stati membri. Il Belgio segue i Paesi Bassi e mostra una percentuale del 20,5 per cento.

Secondo Annemie Turtelboom della Corte dei conti, la transizione circolare nei paesi dell'Ue si è praticamente fermata. Sono state trovate poche prove che gli investimenti in innovazione avviati con i fondi delle sovvenzioni abbiano effettivamente contribuito a un'economia circolare. "È fondamentale che l'Ue preservi i materiali e riduca al minimo gli sprechi". Ciò consentirà di utilizzare le risorse in modo efficiente e di conseguire gli obiettivi ambientali del Green deal".

Scritto originariamente da Caitlyn Terra per l'edizione olandese e tradotto da Isabella Naef per fashionunited.it

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