Panoramica della settimana della moda di Londra per l'inverno 20-21

Trendstop offre ai lettori di FashionUnited la possibilità di dare un primo sguardo ai momenti salienti della London fashion week.

Estendendosi oltre i confini del polo della moda della capitale, la London fashion week ha ospitato un ampio evento con l'obiettivo di far conoscere il settore a un pubblico più ampio. Oltre 346 eventi si sono svolti in tutta la città hanno coinvolto 78 marchi e 103 negozi e hanno visto il British fashion council lavorare in collaborazione con una serie di retailer e istituzioni culturali. Dopo il successo della vetrina della scorsa stagione, il Positive Fashion Exhibition è tornato al civico 180 The Strand, ospitando spazi pop-up immersivi e collezioni di stilisti etici. La copertura completa e globale della passerella e le gallerie di tendenza di Trendstop che la accompagnano analizzano il valore commerciale e la longevità di ogni tendenza, dando la migliore base possibile per il processo decisionale.

Questa settimana, i lettori di FashionUnited possono dare uno sguardo esclusivo all'interno dell'edizione autunno inverno 2020-21 della London fashion week con gli esperti della passerella di Trendstop. L'industria a prova di futuro rimane un tema vitale per i designer che si riuniscono per trovare soluzioni innovative, creative e sostenibili.

Second Life

Dare una seconda vita ai capi e riutilizzare i materiali piuttosto che produrne nuovi è un cambiamento di settore che molti designer e marchi stanno abbracciando. Helen Kirkum crea scarpe da ginnastica una tantum a partire da componenti di scarpe da ginnastica usate, mentre Duran Lantink ha dato un'occhiata ironica al riadattamento dei capi di fast fashion nella sua esposizione Stolen by Duran. Avendo dichiarato che non presenterà nuovi abiti in questa stagione, lo stilista Patrick McDowell è diventato il curatore e ospite di un concetto di negozio di scambio collaborativo con il Global Fashion Exchange, dove i visitatori hanno potuto scambiare i propri capi con pezzi donati da stilisti e celebrità.

Reuse, Recycle

Parley for the Oceans ha fatto colpo alla London fashion week con le ultime innovazioni nel riutilizzo delle materie plastiche oceaniche. Oltre alla continua collaborazione con Adidas, Parley sta diversificando con borse e occhiali riciclati, oltre a sensibilizzare ulteriormente i consumatori, collaborando con Amex per creare la prima carta di credito a base di Pet. Il marchio di accessori Baldan sta utilizzando materiali a base di plastica dell'oceano come l'Econyl per le sue borse confezionate in scatole di tazze da caffè riciclate. Sulle passerelle, la collezione collaborativa di Tommynow con Lewis Hamilton ha mostrato capi street/sportivi creati utilizzando materiali riciclati e lavaggi di denim a basso impatto ambientale.

Community Ethos

La Settimana della moda di Londra ha favorito lo spirito di comunità. Nella Positive Fashion area i piccoli produttori dietro i capi decostruiti di Underage sono stati messi al centro dell'attenzione. Sulle passerelle, la promozione di una catena di fornitura trasparente, la collaborazione con gli artigiani e il loro sostegno alle cause del clima globale sono stati tra i temi affrontati da stilisti come Preen di Thornton Bregazzi e nella celebrazione dell'eco-crafting di Richard Malone, ex alunno di NewGen, e da Matty Bovan.

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Trendstop.com è una delle agenzie leader mondiali per la previsione delle tendenze per i professionisti della moda e per i creativi, rinomata per le sue approfondite analisi e per le previsioni di tendenza. I clienti includono H&M, Primark, Forever 21, Zalando, Geox, Evisu, Hugo Boss, L'Oreal ed Mtv.