Pantone: Cloud Dancer è il colore dell'anno 2026

Nel 2026 il settore della moda fluttuerà tra le nuvole. O almeno, questa è la previsione annunciata giovedì dal Pantone color institute, che ha incoronato 'Cloud Dancer' colore del prossimo anno.

Si tratta di un bianco luminoso e leggero che, nella sua semplicità, trasmette calma, chiarezza e spazio per nuove idee. In un'epoca di continui cambiamenti e sovraccarico di stimoli, questa tonalità agisce come una pausa di riflessione consapevole. Con Cloud Dancer, Pantone sostituisce la calda tonalità marrone Mocha mousse, che nel 2024 rifletteva il desiderio di comfort e accoglienza.

Laurie Pressman, vice president del Pantone color institute, descrive Cloud Dancer come una 'tela bianca', una tonalità che abbandona il vecchio per fare spazio a concetti nuovi. "Un bianco etereo che apre le porte alla creatività, lasciando che l'immaginazione fluisca liberamente e dia vita a nuove intuizioni e idee audaci", spiega Pressman.

Questa discreta tonalità di bianco punta deliberatamente alla riduzione, creando spazio per la concentrazione e la calma interiore. Leatrice Eiseman, executive director del Pantone color institute, sottolinea: "in tempi di cambiamento, Cloud Dancer aiuta a mantenere la concentrazione. È una dichiarazione consapevole di semplificazione, che libera dalle distrazioni esterne e permette di raggiungere la chiarezza".

A livello visivo, Cloud Dancer dispiega il suo effetto su più piani. Il colore, con il codice 'Pantone 11‑4201', è un elemento fondamentale dello spettro cromatico. Offre struttura, fa risplendere le altre tinte e consente combinazioni armoniose o contrasti mirati. In un mondo in cui il colore è sempre più espressione dell'identità personale, Cloud Dancer si adatta, genera leggerezza e funziona sia da solo sia in abbinamento con altre tonalità.

Un colore di tendenza con un potenziale di sorpresa?

Mentre il bisogno di quiete e di una tregua dal sovraccarico di stimoli rappresenta per molti un cambiamento gradito, la luminosità di Cloud Dancer potrebbe sorprendere alcuni. Prima dell'annuncio ufficiale, i visitatori del sito web del Pantone color institute hanno avuto la possibilità di fare le loro previsioni sul colore dell'anno. La maggioranza, circa il 32 per cento, ha scelto il verde, un colore che l'istituto ha descritto come la tonalità delle "foreste profonde e dei vasti prati".

La natura non sembra essere un pensiero solo per alcuni, ma è stata anche un fattore decisivo per molte delle tendenze previste per il prossimo anno. Già nel 2023, l'istituto di tendenza Wgsn e gli esperti del colore di Coloro avevano previsto che 'Transformative Teal' avrebbe giocato un ruolo centrale nel 2026. Questa tonalità blu-verde simboleggia la responsabilità ecologica, la calma e la trasformazione, rispecchiando la diversità della natura.

L'influenza della natura, tuttavia, va ben oltre la scelta dei colori. I trend forecaster di Wgsn, Première Vision e Future Snoops, così come esperti del calibro di Lidewij Edelkoort e Jan Agelink, prevedono per il 2026 una svolta verso materiali e silhouette ispirati al mondo naturale. I tessuti a base biologica, derivati da alghe, funghi o cellulosa, stanno guadagnando importanza accanto alle classiche fibre di lana come l'alpaca e il mohair. Questi materiali rispondono al desiderio di un abbigliamento sostenibile e rigenerativo, che offra protezione, comfort e una connessione sensoriale con la natura.

Dal 2000, Pantone annuncia ogni anno il colore dell'anno, basandosi su approfondite ricerche di tendenza e influenze sociali, economiche, politiche e culturali. Tra i colori degli anni precedenti figurano Mocha Mousse (2025), Peach Fuzz (2023), Very Peri (2022), Ultimate Gray e Illuminating (2021) e Classic Blue (2020).