Inès de la Fressange Paris riparte sotto la guida di Romain Trébuil
Il marchio di moda Inès de la Fressange Paris ha un nuovo direttore generale: Romain Trébuil. Il cofondatore ed ex ceo del brand Circle Sportswear avrà l'obiettivo di rinvigorire il marchio e di accelerarne l'influenza in Francia e all'estero.
Romain Trébuil affiancherà Fabrice Boé, presidente e direttore generale, nell'implementazione di una nuova roadmap strategica volta in particolare a portare il marchio a livello internazionale. Perché se Inès de la Fressange è oggi un nome molto noto nel mercato francese, lo è altrettanto a livello internazionale, "soprattutto in Italia e negli Stati Uniti", precisa Romain Trébuil in un'intervista con FashionUnited.
Rendere Inès de la Fressange Paris più premium
La nuova roadmap si articola attorno a diversi pilastri: rendere il marchio più premium, ricentrando l'offerta sui capi di punta per rendere i prodotti più iconici, sviluppare borse e accessori, sviluppare il digitale, che oggi rappresenta poco meno del 20% dell'attività e di cui il team “spera di raddoppiare il fatturato”, e infine aprire nuove boutique, senza "precipitarsi e aprire a ogni angolo di strada", confida Romain Trébuil.
L'offerta di Inès de la Fressange si articolerà quindi attorno a prodotti rielaborati, sempre ideati negli atelier parigini, con il 40% degli articoli prodotti in Francia. L'immagine degli articoli è quindi ripensata ma «il posizionamento di prezzo non dovrebbe cambiare», assicura Romain Trébuil.
Fondato dall'omonima modella, Inès de la Fressange, il marchio conta oggi quattro boutique di proprietà in Francia, oltre a diversi corner e circa 140 punti vendita all'estero.
Romain Trébuil ha precedentemente fondato e diretto per sei anni il marchio di sportswear premium Circle Sportswear (2019-2025). In precedenza aveva fondato Yoss, una piattaforma di risorse umane che ha guidato per quattro anni (2016-2019). Ha inoltre sviluppato le sue competenze in marketing e strategia all'interno di grandi gruppi del settore beauty e moda, L'Oréal e Yves Saint Laurent.
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