Jonathan Andic lascia la direzione di Mango

Madrid – Jonathan Andic, figlio del fondatore di Mango, Isak Andic, lascia le sue responsabilità esecutive all'interno della multinazionale della moda, dove lavorava ininterrottamente dal 2008 come direttore globale della linea Mango Man. Un passo indietro che il dirigente compie con l'obiettivo di assumere maggiori responsabilità all'interno delle società patrimoniali della famiglia Andic.

Secondo quanto comunicato dalla direzione della multinazionale spagnola, Jonathan Andic lascia le sue responsabilità nella gestione quotidiana di Mango e il comitato di direzione per assumere una leadership maggiore all'interno delle società patrimoniali della famiglia Andic. Imprese sotto le cui diverse holding sono controllati i diversi investimenti immobiliari e imprenditoriali con cui il fondatore dell'azienda ha diversificato il suo portfolio di attività, tra cui la società Mango Mng Holding, che controlla il 95% del capitale di Mango.

Lungi dall'essere una decisione presa dal dirigente a seguito della scomparsa di Isak Andic, avvenuta il 14 dicembre 2024, si tratta di una decisione che, sottolineano da Mango, è stata concordata all'interno della famiglia Andic alla fine dello scorso anno, ancora in vita del fondatore di Mango. Un Isak Andic che, intorno al 2020, ha iniziato ad accelerare il processo di separazione tra la gestione direttiva ed esecutiva di Mango e la sua proprietà, con l'obiettivo di promuovere la professionalizzazione dell'azienda, una visione che sembrano condividere i tre figli ed eredi dell'imprenditore.

Permanenza nel consiglio di amministrazione

In attesa che la decisione presa da Jonathan Andic diventi effettiva, si prevede che nelle prossime settimane, una volta uscito dalla gestione dell'azienda e dal suo comitato di direzione, concentrerà i suoi sforzi e la sua dedizione nel preservare e ampliare l'eredità di Isak Andic e i suoi investimenti. Un compito che svolgerà insieme alle sorelle, Sarah e Judith Andic, con le quali si divide equamente le cariche nelle diverse società patrimoniali della famiglia, a cominciare da Punta Na Holding Sa, la holding di famiglia sotto la quale sono concentrate la maggior parte degli investimenti e delle società della famiglia, e nella quale Jonathan Andic ricopre la carica di presidente, con Judith Andic come consigliere e procuratrice, e Sarah Andic come segretaria.

Oltre a queste posizioni, Judith Andic è anche consigliere della società patrimoniale immobiliare Punta Na Sau e vicepresidente di Mng Mango Holding Sau, attraverso la quale la famiglia controlla il 95% del capitale di Mango; mentre Sarah Andic è presidente di Punta Na Sau e vicepresidente anche di Mng Mango Holding Sau; società della quale è già presidente, così come di Punta Na Holding Sa, Jonathan Andic, che occupa anche la posizione di segretario all'interno della società patrimoniale di immobili della famiglia Punta Na Sau.

Una ripartizione quindi complessa e condivisa delle responsabilità, che per quanto riguarda Mango non si prevede che varierà con il cambio che la sua controllante, Punta Fa SL, completerà a partire dal prossimo luglio, quando passerà da SL a SA, con il nome di Mango Mng Sa, sempre sotto l'egida della società Mng Mango Holding Sau presieduta da Jonathan Andic. Imprenditore che, nonostante la sua uscita dalla gestione quotidiana di Mango, continuerà a seguire la multinazionale della moda e a supervisionarne le operazioni, non solo come presidente della società che controlla il suo capitale sociale, ma anche come membro e vicepresidente del suo consiglio di amministrazione, del quale continuerà a far parte come ha fatto finora, in rappresentanza della famiglia Andic.

Josep Estol, nuovo direttore globale di Mango Man

Questa decisione presa da Jonathan Andic non ha ripercussioni sulla composizione del consiglio di amministrazione di Mango, che rimane sotto la presidenza di Toni Ruiz, amministratore delegato dell'azienda, dove invece ci saranno conseguenze è all'interno del suo comitato di direzione. L'organo esecutivo dell'azienda si ridurrà di una posizione dopo l'uscita di Jonathan Andic. dalle E' stata anche annunciata la nomina di Josep Estol a nuovo direttore globale di Mango Man, in sostituzione di Jonathan Andic.

Laureato in Economia presso l'Universitat Pompeu Fabra di Barcellona e con un Programma di direzione generale presso la Iese Business School, Estol è entrato in Mango nel 2022 per assumere proprio questo incarico di direttore esecutivo di Mango Man, dopo aver trascorso i quasi nove anni precedenti nel team di Hackett London, durante l'ultima fase, come direttore di prodotto. Un periodo a cui ha fatto seguito l'arrivo nel marchio da Massimo Dutti, la linea prêt-à-porter di Inditex, dove è stato responsabile acquisti del reparto uomo per circa quattro anni e mezzo. Un insieme di competenze che ora metterà al servizio del prossimo sviluppo di Mango Man, rispondendo a Luis Casacuberta, direttore prodotto di Mango e membro del Comitato di Direzione.

Nuova fase per Mango Man

In qualità di nuovo massimo responsabile dello sviluppo della linea uomo di Mango, Estol avrà il compito di guidare la nuova fase di crescita della linea. Un'etichetta che lo stesso Jonathan Andic ha lanciato nel 2008, allora con il nome di “Homini Emerito by Mango” (H. E. by Mango), nell'ambito di un processo strategico di diversificazione dell'offerta di Mango.

Considerata oggi dalla sua attuale direzione un elemento “chiave” per raggiungere gli obiettivi di crescita fissati per il breve e medio termine, nell'ambito di un piano strategico che punta a portare le vendite globali di Mango a quattro miliardi di euro entro il 2026, Mango Man ha chiuso l'ultimo esercizio completo del 2024 con vendite per 408 milioni di euro. Una cifra che la direzione non ha comunicato all'epoca e che viene dettagliata ora, e che rappresenta una crescita del +20% delle vendite, rispetto al fatturato di 340 milioni di euro con cui ha chiuso l'esercizio 2023. Valore e crescita che la portano a passare, in un anno, dall'11% al 12% delle vendite totali di Mango.

Oltre a questa crescita interannuale, Mango stima in un +136% la crescita delle vendite accumulate da Mango Man negli ultimi quattro anni, un periodo che la linea ha completato con più di 600 punti vendita distribuiti in 90 mercati e con una presenza online in 80 Paesi. Canali attraverso i quali vengono offerte sia le sue collezioni, sia le diverse collaborazioni intraprese, tra cui spiccano le capsule lanciate con la storica casa italiana Boglioli nel 2023 e di nuovo nel 2024.

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