Aeffe torna in utile nel FY 2014

Aeffe ha archiviato il 2014 in utile: 2,7 milioni di euro dalla perdita di 3,2 milioni registrata nel 2013. Sostanzialmente stabili i ricavi a, quota, 251,5 milioni (+0,2 percento rispetto al 2013 a cambi correnti).

La divisione ready to bear dell'azienda, quotata al segmento Star di Borsa Italiana, che opera con i marchi Alberta Ferretti, Moschino, Pollini, Emanuel Ungaro e Cédric Charlier, ha totalizzato ricavi pari a 192,1 milioni, registrando una flessione del 2,7 percento a cambi costanti rispetto al 2013 (-2,4 percento a cambi correnti). I ricavi della divisione calzature e pelletteria hanno segnato un incremento del 19,5 percento al lordo delle elisioni tra le due divisioni e ammontano a 86 milioni di euro.

“Il 2014 è stato un anno cruciale per il gruppo, che ha intrapreso un percorso strategico atto a valorizzare i brand in portafoglio. Le scelte adottate in ottica di rinnovamento stilistico, organizzazione ed efficientamento gestionale hanno dato già buoni risultati, che andranno a regime nei prossimi esercizi. In particolare, il ritorno all’utile del gruppo è sicuramente una conferma e un’ulteriore motivazione per guardare al futuro con ottimismo", ha detto Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe.

Nel 2014 le vendite in Italia, pari al 45,1 percento del fatturato consolidato, hanno registrato una crescita dell’8,7 percento a quota 113,6 milioni. "A tassi di cambio costanti, nel 2014 le vendite in Europa, con un’incidenza sul fatturato del 22,2 percento, si sono incrementate dell’11,1 percento, grazie al buon recupero dei principali mercati di riferimento", spiega il gruppo in una nota.

Il mercato russo, pari al 6,6 percento del fatturato consolidato, ha registrato un calo del 14,1 percento rispetto al 2013, le vendite negli Stati Uniti, con un’incidenza sul fatturato del 6,4 percento, hanno registrato un decremento del 5,6 percento a tassi di cambio costanti.

Il Giappone, pari al 2,8 percento del fatturato di gruppo, ha registrato un decremento del 67,9 percento

Il Giappone, pari al 2,8 percento del fatturato di gruppo, ha registrato un decremento del 67,9 percento "in seguito alla riorganizzazione strategica della distribuzione in tale mercato, con effetti a partire dall’inizio del 2014. In particolare, in virtù di un accordo di distribuzione e franchising in esclusiva con Woollen Co. Ltd. e Mitsubishi Corporation Fashion Co., Ltd., dall’inizio dell’anno le vendite delle collezioni dei marchi Alberta Ferretti, Philosophy e Moschino, vengono realizzate esclusivamente tramite il canale wholesale e non più anche tramite il canale retail", sottolinea l'azienda nella nota.

Nel resto del mondo, il gruppo ha conseguito ricavi per 42,3 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 16,9 percento, in aumento del 10,4 percento a cambi costanti rispetto al 2013.

Il consiglio di amministrazione di Aeffe ha deliberato la convocazione dell’assemblea dei soci per il giorno 16 aprile 2015 per discutere e deliberare sull’approvazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014 e sulla politica di remunerazione della società.