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Bata France in stato di insolvenza

Scritto da FashionUnited

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Dopo 80 anni in Francia, traballa la presenza dell'azienda di calzature Bata in questo mercato. La filiale francese della società fondata nel 1894 da Tomas Bata, è in stato di insolvenza. Il tribunale commerciale di Nanterre deciderà mercoledì se Bata France finirà in amministrazione controllata con un periodo di osservazione di sei mesi.

La capogruppo, controllata dal Canada dalla famiglia fondatrice, i fratelli Bata, non vuole continuare le attività in Francia, nè cedere l'insegna, in quanto opera attraverso 5.000 negozi e in 100 Paesi. Il problema, quindi, è trovare acquirenti per i 116 negozi Bata Francia (di cui una trentina nella regione di Parigi) e per i 732 dipendenti.

La capogruppo non ha intenzione alcuna di cedere l'insegna

A quanto pare, spiega Le Figaro, a mettere in ginocchio l'azienda è stata soprattutto la concorrenza sul segmento famiglia di aziende come Eram, Chaussea e La Halle aux Chaussures (Vivarte). Bata France non avrebbe fronteggiato la concorrenza con adeguate politiche di investimenti nei negozi e in pubblicità pur intraprendendo una strategia di riposizionamento verso un livello di gamma un po' più alto.

L'azienda ha chiuso il 2011 con un fatturato di 105 milioni, poi sceso a 91 nel 2012 e a 80 a fine 2013. Questo crollo ha anche ampliato anche le perdite della società, pari a 30 milioni di euro nei ultimi quattro anni, di cui 15 milioni nel 2014.

 

Il 40 percento dei punti vendita dell'azienda si trovano nel centro della città.

Fondata nel 1894 da Tomas Bata, l'azienda opera capillarmente in oltre 100 paesi in tutto il mondo attraverso società controllate dalla capogruppo di proprietà della famiglia Bata e una rete di circa 5.000 punti di vendita che servono più di un milione di clienti al giorno.

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