Brunello Cucinelli spa: ricavi netti a +28 per cento nei nove mesi
loading...
Prevista una crescita dei ricavi vicina al +25 per cento per l'intero anno
Importanti risultati sia nel canale retail, in aumento del +43,2 per cento, sia nel canale wholesale, in rialzo del +10,5 per cento.
Il management prevede una crescita dei ricavi vicina al +25 per cento per l'intero 2022.
“I risultati di questi nove mesi dell’anno 2022 sono davvero splendidi: stiamo infatti ottenendo grandi risultati dall’immagine che il brand rappresenta nel mondo per il suo stile, per il modo di lavorare e per la concezione umanistica del business, e ci fanno pensare a un fine anno prodigioso, con una crescita del fatturato vicina al 25 per cento", ha sottolineato, in una nota, Brunello Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo dell'azienda umbra.
Ieri, il consiglio di amministrazione di Brunello Cucinelli spa, quotata sul Mercato telematico azionario di Borsa Italiana ha esaminato i ricavi netti consolidati di vendita al 30 settembre 2022.
Ricavi per area geografica
In Europa i ricavi sono stati pari a 184,2 milioni di euro, con un incremento del +21,6 per cento rispetto al 30 settembre 2021, e un peso pari al 28,7 per cento. In Italia i ricavi sono stati pari a 78,0 milioni di euro, in crescita del +10,2 per cento rispetto ai primi 9 mesi del 2021, con un peso relativo del 12,2 per cento.
L’Italia riveste una grandissima importanza non solo per i risultati raggiunti, ma soprattutto per l’influenza sul gusto mondiale e il contributo al valore del brand.
"La fashion week di Milano del mese di settembre ha rappresentato per noi e per l’intera industria un momento particolarmente significativo, dopo diverse edizioni condizionate dalla pandemia. La grande salute dei nostri negozi diretti e la rinnovata vitalità e progettualità dei nostri partner multimarca ci permette di immaginare un bellissimo risultato del Nostro Paese a fine anno", ha aggiunto Cucinelli.
Tornando alle altre aree geografiche, nelle Americhe le vendite sono state pari a 233,8 milioni di euro, in aumento del +45 per cento rispetto al 30 settembre 2021, con un peso sulle vendite pari al 36,4 per cento.
L'Asia ha fatto registrare un fatturato pari a 146,0 milioni di euro, in rialzo del +22,6 per cento rispetto al primo semestre 2021, con un peso sulle vendite pari al 22,7 per cento.
"Siamo particolarmente contenti dello sviluppo del nostro progetto in Cina. La nostra soddisfazione deriva sicuramente sia dai risultati, con una dinamica molto positiva delle vendite in tutto il Paese e un ulteriore incremento del trend di crescita rispetto alla prima parte dell’anno, sia da importanti elementi strutturali", ha aggiunto Cucinelli.