Cresce del 42 percento l'ecommerce di Piquadro nel FY 2014

Fatturato pari a 67,21 milioni di euro, in aumento di circa il 6,6 percento rispetto all’esercizio precedente (63,05 milioni di euro) per Piquadro. L'azienda ha approvato la settimana scorsa il progetto di bilancio di esercizio al 31 marzo 2015 e il bilancio consolidato al 31 marzo 2015.

Le vendite del canale wholesale hanno evidenziato un incremento del 6,6 percento rispetto all’esercizio precedente. La crescita, si legge in una nota, è stata trainata dalle vendite nel mercato domestico mentre le vendite in Europa hanno subito le conseguenze della contrazione degli ordini in due dei più importanti mercati esteri per Piquadro, la Russia e l’Ucraina.

L'ecommerce del gruppo è risultato in aumento del 42,6 percento

I ricavi registrati nel canale dos, ossia dei negozi gestiti direttamente, sono risultati in crescita del 6,6 percento rispetto all’esercizio chiuso il 31 marzo 2014. Questo canale include anche il fatturato del sito ecommerce del gruppo, che è risultato in aumento del 42,6 percento.

Dal punto di vista geografico, i ricavi del gruppo al 31 marzo 2015 hanno messo a segno un incremento dell’11,8 percento delle vendite sul mercato italiano, che assorbe una percentuale del fatturato totale pari al 75,7 percento. Nel mercato europeo, il gruppo ha invece registrato un fatturato di 11,7 milioni, pari al 17,5 percento delle vendite consolidate in decremento del 7,6 percento rispetto all’anno 2013/2014 a causa della contrazione degli ordini da parte di Russia e Ucraina. Al netto di questi due mercati, le vendite in Europa sono aumentate di oltre il 17 percento.

L’utile netto consolidato è stato pari a 4,08 milioni, in aumento del 16,2 percento rispetto ai 3,51 milioni di euro dell’anno precedente.

"L'esercizio 2014/15 si è chiuso con una crescita globale importante", ha sottolineato Marco Palmieri, presidente e amministratore delegato di Piquadro. "Sull’utile siamo tornati a tassi d’incremento a doppia cifra e, nonostante la riorganizzazione della distribuzione in Cina e le dinamiche negative dei mercati russo e Ucraino, anche sul fatturato la crescita c'è stata e ha riguardato tutti i canali e tutti i mercati a esclusione dei sopracitati. Positiva è stata la performance dell'ecommerce da cui ci attendiamo ancora forti incrementi.