• Home
  • News
  • Business
  • Euipo raggiunge 5 milioni di domande di registrazione di marchi e design

Euipo raggiunge 5 milioni di domande di registrazione di marchi e design

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Business
L'Euipo ha raggiunto il traguardo dei 5 milioni di domande di registrazione Credits: FashionUnited, immagine generata con l'ausilio dell'Intelligenza artificiale

L'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) ha raggiunto il traguardo dei 5 milioni di domande di registrazione per Marchi dell'Unione europea (Mue) e Disegni e modelli comunitari registrati (Dmc) ricevute dalla sua fondazione nel 1994.

"Queste domande tutelano aziende, imprenditori e innovazioni che plasmano il nostro futuro, e questo traguardo riflette il dinamismo e la capacità creativa delle imprese in tutta Europa e oltre", spiega Euipo in una nota.

Per far fronte alla crescente domanda di domande di registrazione, L'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale sta modernizzando il suo processo di applicazione, rendendolo più rapido e intuitivo e integrando strumenti di intelligenza artificiale che assistono sia i richiedenti, sia gli esaminatori. "La domanda costante sottolinea la fiducia che le aziende di tutte le dimensioni ripongono nel sistema efficiente, trasparente e armonizzato dell'Euipo", aggiunge l'ufficio.

I vantaggi della registrazione di Mue e Dmc

Entrambi sono diritti di proprietà intellettuale regolati da un unico sistema giuridico, che fornisce una protezione forte e uniforme in tutta l'Ue. I richiedenti ricevono protezione in tutti i 27 Stati membri dell'Ue attraverso un'unica domanda. "Mue e Dmc diventano una risorsa aziendale, conferendo alle imprese un diritto esclusivo in tutti i paesi dell'Ue a un costo ragionevole, garantendo la reputazione del marchio e aprendo nuovi flussi di reddito derivanti da licenze, partnership e internazionalizzazione", sottolinea, ancora, Euipo.

Secondo uno studio del 2025 dell'Euipo e dell'Ufficio europeo dei brevetti, le aziende con diritti di proprietà intellettuale registrati raggiungono un fatturato per dipendente superiore del 23,8% e pagano stipendi in media del 22,1% più elevati. "I benefici sono particolarmente evidenti per le piccole e medie imprese, che raggiungono un aumento del 44% del fatturato per dipendente rispetto ad aziende simili senza proprietà intellettuale registrata. Nel frattempo, le grandi aziende godono di un aumento del 16%", specifica la nota

brevetti
EUIPO
marchi
proprietà intellettuale