Fatturato e utile in calo per Zegna nel FY 2014

Giro d'affari a 1,21 miliardi di euro, in flessione del 4,7 percento rispetto all'anno precedente, Ebitda pari a 185 milioni e utile netto di 71 milioni (era pari a 116,3 nel 2013) per Ermenegildo Zegna nel 2014.

Sul fatturati hanno influito negativamente oneri fiscali straordinari fra cui iil rilancio del marchio Agnona.

Per quanto riguarda l'anno in corso, sono in agenda nuove aperture su mercati strategici, come gli Usa, con gli opening di Miami e New York, e il Giappone, con nuovi negozi a Osaka e a Tokio-Ginza.

Come si legge in una nota diffusa dal gruppo, l'andamento complessivo è stato segnato, in particolare, dal rallentamento dei consumi di abbigliamento maschile nella Repubblica Popolare Cinese e nella Federazione Russa, ma anche dall'euro forte rispetto a dollaro, yuan e yen per gran parte del 2014.

"Il bilancio ha risentito, soprattutto, del rallentamento dei consumi di abbigliamento maschile in Cina e in Russia. A questa situazione abbiamo risposto continuando a investire nella vendita a gestione diretta e avvalendoci di forti partnership con la grande distribuzione nordamericana. Oltre a portare a compimento la riorganizzazione produttiva avviata dal 2013, abbiamo ampliato il controllo sull’intera filiera con l’acquisizione della maggioranza in una fattoria di pecore Merino in Australia", ha detto l'amministratore delegato Gildo Zegna.

Previste nuove aperture in Giappone e Usa

L'azienda, con investimenti in Italia pari a circa 20 milioni di euro, è impegnata a rafforzare il controllo della filiera con la messa a regime del polo produttivo dell'abbigliamento formale nello stabilimento di San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, dei poli outerwear, pelletteria e calzature a Parma e della maglieria a Verrone, in provincia di Biella.

Guardando ai mercati esteri, l'export ha inciso per oltre il 90 percento sul totale delle vendite. La Cina continua a essere il mercato più importante, seguita dagli Usa. Stando ai dati di fine 2014, i negozi monomarca erano 525, di cui 298 gestiti direttamente.