Furla: fatturato a + 15 percento nel FY 2014

Furla ha archiviato il 2014 (bilancio consolidato) con una crescita a doppia cifra. Il giro d'affari si è attestato a quota 262 milioni, in aumento del 15 percento rispetto al 2013 che, a cambi costanti, corrisponde al 18 percento.

La progressione negli ultimi quattro anni è stata pari al +74 percento.

“Questa crescita importante è il risultato di quattro anni di intenso lavoro che dà avvio a un nuovo corso del brand. Il 2015 sarà di grande cambiamento: triplicheremo gli investimenti nel marketing e continueremo ad investire in modo importante in nuovi punti vendita monomarca nei mercati più strategici", ha detto il ceo di Furla, Eraldo Poletto.

Il baricentro del business continua a essere spostato verso i mercati internazionali. Numeri alla mano, infatti, l'80 percento del fatturato arriva dall'estero.

Previste nuove aperture anche a Roma, Sidney e New York

Il confronto delle vendite like-for-like nei punti vendita Furla a gestione diretta ha evidenziato una crescita a doppia cifra, spiega l'azienda in una nota.

Il giro d'affari arriva per il 20 percento dal mercato domestico, per il 30 percento dall'Emea, per il 25 percento dal Giappone, per il 16 dai Paesi Apac (Asia-Pacific) e per il 9 percento dagli Usa.

In agenda un piano di aperture. In Europa alle boutique monomarca di Madrid in Calle Serrano, Vienna in Kohlmarkt e Mosca, inaugurate in questi giorni, seguirà quella di Roma in piazza di Spagna. In area Asia-Pacifico sono previsti opening a Sidney, a Singapore, nel distretto Marina Bay Sand, a Hong Kong, nello shopping center Plaza Taikoo e nel Mira Mall della penisola di Caolun, a Shangai, in zona Citic Square. Negli Stati Uniti è prevista l’apertura di un flagshipstore sulla Quinta strada a New York.

Oggi Furla è presente in 100 paesi, nelle capitali dello shopping internazionale, con 398 negozi monomarca.