Geox: ricavi a -33,6 per cento nel FY 2020

Ricavi pari a 534,9 milioni, in flessione del 33,6 per cento a cambi correnti, nel FY 2020 per Geox.

La Russia e la Cina, nel quarto trimestre hanno evidenziato segnali di ripresa.

L'azienda di Biadene di Montebelluna, quotata alla Borsa di Milano, attraverso una nota, ha commentato che "il 2020 è stato profondamente segnato dalla pandemia Covid-19 che, oltre alle forti ripercussioni a livello sanitario e sociale, ha determinato una significativa riduzione della mobilità delle persone, un sostanziale azzeramento dei flussi turistici e misure, tutt’ora in corso, di sospensione temporanee delle attività commerciali non essenziali".

L'online segna un + 40 per cento

"La partenza dell’anno era stata positiva. Successivamente l’andamento dei ricavi è stato fortemente condizionato dalle misure di lockdown introdotte da vari Paesi nel mondo finalizzate a limitare la diffusione dei contagi e che hanno determinato la chiusura temporanea dei negozi soprattutto nel secondo (circa il 50 per centp dei negozi mediamente chiusi) e nel quarto trimestre (oltre il 20 per cento dei negozi mediamente chiusi).

Il canale online diretto è rimasto sempre pienamente operativo e ha mostrato una costante e robusta crescita in tutti i trimestri, riportando a fine anno una performance superiore al +40 per cento.

Per quanto concerne le previsioni, il "contesto permane estremamente difficile ma, accanto all’interesse prioritario posto sulla salvaguardia delle nostre persone e dei nostri consumatori, si cominciano a vedere alcuni primi segnali importanti in termini di risultati sia di business che qualitativi che si aggiungono alla già citata ottima performance dell’online: Russia e Cina hanno registrato vendite comparabili positive nel quarto trimestre; la collezione bambino ha avuto buoni risultati di vendita sia nel nostro canale on line che presso i clienti multimarca; una ricerca di Ipsos e Largo Consumo condotta su un panel di consumatori ha premiato Geox come miglior insegna di calzature in Italia in termini di esperienza d’acquisito; un rapporto di Kpmg sulla Customer experience excellence e sull’omnicanalità ha inserito Geox, sulla base delle valutazioni fornite da un campione rappresentativo di consumatori, tra le migliori 10 aziende in Italia nel rispondere ai bisogni e alle aspettative della clientela", spiega il management. Inoltre, ha aggiunto il management, "il progetto di digital learning e up-skilling in tema di trasformazione digitale rivolto ai dipendenti del Gruppo è stato giudicato dall’Associazione Italiana dei direttori del personale come miglior progetto di formazione 2020 in Italia".

Tornando ai dati, i ricavi dei negozi multimarca, pari al 48,3 per cento dei ricavi del Gruppo (44,7 per cento nel 2019), si attestano a euro 258,3 milioni (- 28,3 per cento a cambi correnti, -27,4 per cento a cambi costanti) rispetto ai 360,4 milioni del 2019.

I ricavi del canale franchising, pari all’ 8,1 per cento dei ricavi del Gruppo, si attestano a 43,1 milioni, riportando una diminuzione del 48,9 per cento (-48,3 per cento a cambi costanti) rispetto agli 84,3 milioni del 2019.

I ricavi dei negozi a gestione diretta che rappresentano il 43,6 per cento dei ricavi del Gruppo si attestano a 233,5 milioni rispetto ai 361,1 milioni del 2019.

Il business online diretto del Gruppo ha evidenziato una crescita rilevante nell’anno, +41 per cento rispetto al 2019 (+21 per cento nel primo trimestre, +59 per cento nel secondo trimestre, +37 per cento nel terzo trimestre e +44 per cento nel quarto trimestre) e continua a rimanere fortemente positivo anche nelle prime settimane del 2021 (+41 per cento da inizio anno). Nel quarto trimestre i ricavi dei negozi a gestione diretta sono stati pari a euro 58,7 milioni in calo del 41,9 per cento (-41,1 per cento a cambi costanti) rispetto ai 101,0 milioni del quarto trimestre 2019.

I ricavi realizzati in Italia, che rappresenta il 23,4 per cento dei ricavi del Gruppo (28,3 per cento nel 2019), si attestano a 124,9 milioni, rispetto a euro 228,5 milioni nel 2019.

I ricavi generati in Europa, pari al 46,8 per cento dei ricavi del Gruppo (42,7 per cento nel 2019), ammontano a 250,3 milioni, rispetto a euro 344,3 milioni del 2019, registrando un decremento del 27,3 per cento principalmente dovuto, come in Italia, agli effetti derivanti dalla diffusione dell’epidemia che ha determinato la chiusura temporanea dei negozi principalmente nel secondo e quarto trimestre.

Il Nord America registra un fatturato pari a euro 24,8 milioni (4,6 per cento del fatturato), riportando un decremento del 46,4 per cento (-45 per cento a cambi costanti). In Usa e in Canada il periodo di chiusura nella prima parte dell’anno è stato più lungo iniziando a metà marzo e finendo a metà Giugno.

In Cina, Hong Kong e Macao la riduzione di fatturato (-40,2 per cento a cambi correnti, 39,3 per cento a cambi costanti) è stata maggiormente accentuata nella prima parte dell’anno a seguito delle limitazioni alla mobilità e delle chiusure dei negozi da fine gennaio/inizio febbraio.

Per quanto riguarda invece l’Europa dell’Est i ricavi dell’area sono risultati pari a 101,3 milioni (18,9 per cento del fatturato vs 16,2 per cento nel 2019) in calo del 22,5 per cento.

Le calzature hanno rappresentato l’89,2 per cento dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 477,4 milioni, con un decremento del 33,8 per cento (-33,2 per cento a cambi costanti) rispetto al 2019. L’abbigliamento è stato pari al 10,8 per cento dei ricavi consolidati attestandosi a euro 57,5 milioni.

Al 31 dicembre 2020 il numero totale dei “Geox shop” era pari a 867 di cui 410 gestiti direttamente.

Foto: Geox website