Geox spa: ricavi in flessione del 13,5 per cento nel Q1

Geox spa, società quotata presso il mercato Euronext Milan, gestito da Borsa italiana, ha approvato i ricavi e la posizione finanziaria netta al 31 marzo 2024. Numeri alla mano, i ricavi consolidati dei primi tre mesi 2024 si sono attestati a 193,6 milioni, in decremento del 13,5 per cento rispetto all’esercizio precedente (-11,7 per cento a cambi costanti).

I ricavi dei negozi multimarca, pari al 55,2 per cento dei ricavi del gruppo (60,8 per cento nei primi tre mesi 2023), si sono attestati a 106,8 milioni (-21,6 per cento a cambi correnti, -19,7 per cento a cambi costanti) rispetto a 136,1 milioni di marzo 2023. "Questa performance negativa è principalmente attribuibile a una raccolta ordini delle collezioni spring summer 24 decisamente inferiore alle aspettative e soprattutto alla performance, al contrario estremamente positiva, registrata nell'anno precedente per le collezioni primavera estate 23", si legge in una nota.

I ricavi del canale franchising, pari all’8,4 per cento dei ricavi del gruppo, si sono attestati a 16,2 milioni di euro, -21,4 per cento rispetto ai primi tre mesi 2023.

I ricavi dei negozi fisici e digitali a gestione diretta, che rappresentano il 36,4 per cento dei ricavi del gruppo si sono attestati a 70,6 milioni in incremento rispetto a euro 67 milioni dei primi tre mesi 2023 (+5,4 per cento a cambi correnti, +6,9 per cento a cambi costanti).

“Come già evidenziato da numerosi indicatori di mercato emersi sul finire dello scorso anno il primo trimestre 2024 si è rivelato decisamente sfidante e complesso. I ricavi dei primi tre mesi 2024 hanno subito una flessione pari al 13,5 per cento rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente, che al contrario era stato caratterizzato da performance molto positive. Questo calo è dovuto principalmente al canale multimarca ed è in gran parte riconducibile a uno specifico trend riguardante le difficoltà di diversi operatori in molti dei nostri mercati di riferimento", ha specificato l'amministratore delegato, Enrico Mistron.

"Il perdurare della complessità e dell’incertezza osservate in tutti i nostri principali mercati di riferimento in questi primi mesi dell’esercizio 2024, impongono il mantenimento di un approccio prudente e focalizzato alla crescita dei mercati più profittevoli, alla razionalizzazione dei processi e all’efficientamento della base dei costi”, ha aggiunto il ceo.

I ricavi generati in Europa sono stati pari al 43,4 per cento dei ricavi del gruppo (41,9 per cento nei primi tre mesi 2023), a quota euro 84,1 milioni, rispetto a euro 93,7 milioni del 2023.

Il Nord America ha registrato un fatturato pari a 6,0 milioni, in calo del 20,8 per cento rispetto ai primi tre mesi 2023.

Gli altri Paesi hanno riportato un fatturato in calo del 17,9 per cento rispetto ai primi tre mesi 2023. In particolare, nell’area Medio Orientale il fatturato ha subito una decrescita significativa, in linea con quanto già evidenziato nel quarto trimestre dell’esercizio precedente a causa delle tensioni geopolitiche e dello scoppio del conflitto israelo-palestinese.

Le calzature rappresentano l’89,9 per cento dei ricavi consolidati, attestandosi a euro 174,1 milioni. L’abbigliamento è stato pari al 10,1 per cento dei ricavi consolidati attestandosi a euro 19,5 milioni, rispetto ad euro 21,4 milioni dei primi tre mesi 2023 (-8,5 per cento a cambi correnti, -3,6 per cento a cambi costanti).