Hermès cresce ma resta prudente sul FY 2016

Il gruppo del lusso Hermès ha registrato un'accelerazione delle vendite nel secondo trimestre malgrado un clima piuttosto complesso a causa degli attentati in Francia.

Il sellaio di rue du Faubourg Saint Honoré, resta comunque prudente sull'andamento dell'anno.

Tra marzo e giugno le vendite del gruppo Hermès sono aumentate del 6,2 percento

"Abbiamo fatto meglio di quanto ci aspettassimo, con un'accelerazione malgrado un contesto che resta difficile", ha detto il presidente Axel Dumas. Tra marzo e giugno le vendite del gruppo sono aumentate del 6,2 percento, a quota 1,249 milirdi di euro.

La famiglia Benetton ha investito in Hermès

La famigia Benetton, attraverso la holding Edizione, ha acquistato, alla fine dell'anno scorso, una partecipazione dello 0,21 percento di Hermès per un investimento di 72 milioni di euro (oggi in bilancio a 69,9 milioni).

Nel semestre le vendite sono aumentate del 6,1 percento, a quota 2,44 miliardi di euro. Come ha sottolineato Dumas i negozi della griffe hanno registrato "una bella performance".

A dare i risultati migliori la divisione pelletteria e selleria, le cui vendite hanno mostrato una crescita del 15,3 percento nel primo semestre, pari a 1,23 miliardi di euro.

Axel Dumas ha anticipato che questa divisione dovrebbe chiudere l'esercizio con una crescita del 12 percento delle vendite con un rallentamento nel secondo semestre.

Anche le divisioni degli orologi (+1 percento) e dei profumi (+4 percento) hanno segnato una crescita.

Abbigliamento e accessori, invece, sono risultati in flessione del 2 percento, mentre il comparto seta e tessile ha registrato una contrazione del 7 percento.

Foto: Hermès Facebook