Hugo Boss archivia il 2023 con un fatturato a quota 4,2 miliardi

Il fatturato del Gruppo Hugo Boss, corretto per la valuta, è risultato in aumenta del 18 per cento e ha raggiunto il livello record di 4,2 miliardi di euro. L'Ebit ha registrato un aumento del 22 per cento, a 410 milioni di euro. Il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 1,35 euro per il 2023; +35 per cento rispetto all'anno precedente.

Ieri, inoltre, attraverso una nota, come riportato da FashionUnited, l'azienda Hugo Boss ha confermato Daniel Grieder alla guida della società. Per garantire la continuità del consiglio di amministrazione ha deciso di rinnovare anticipatamente l'attuale contratto di lavoro dell'amministratore delegato Grieder, nominandolo presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato di Hugo Boss, fino al 31 dicembre 2028. Grieder è attualmente amministratore delegato della società dal giugno 2021, il suo nuovo e secondo mandato inizierà il primo aprile 2024. Allo stesso tempo, Oliver Timm, chief sales officer (cso) di Hugo Boss, è stato nominato vice amministratore delegato, con effetto dal primo aprile 2024, in aggiunta al suo ruolo di cso.

Parallelamente a queste due nomine, il consiglio di sorveglianza ha anche rinnovato anticipatamente il contratto di lavoro di Yves Müller, chief financial officer e chief operation officer di Hugo Boss fino al 31 dicembre 2027. Müller è un membro del consiglio di amministrazione di Hugo Boss dal dicembre 2017. Il suo terzo mandato, nel frattempo, inizia il primo aprile 2024.

Tornando ai dati, per l'anno in corso la società stima una crescita del fatturato tra il 3 e il 6 per cento, a circa 4,30-4,45 miliardi di euro.

Tra gli obiettivi, il management ha citato la volontà di concentrarsi sullo sfruttamento della piattaforma aziendale per incrementare l'efficienza e la redditività

Riconfermato l'obiettivo di un margine Ebit al 2025 di almeno il 12 per cento

"Per la prima volta nella storia di Hugo Boss, le vendite hanno superato la soglia dei 4 miliardi di euro, superando l'obiettivo iniziale di vendita a medio termine con due anni di anticipo. La crescita è stata ancora una volta di natura ampia, con tutti i marchi, le regioni e i canali di distribuzione che hanno contribuito con una crescita a due cifre", spiega il management in un comunicato.

Allo stesso tempo, nel 2023 l'azienda tedesca ha registrato miglioramenti sul fronte dei ricavi, in quanto l'utile operativo (Ebit) è aumentato del 22 per cento, raggiungendo i 410 milioni di euro (335 milioni di euro nel 2022).

Nel 2024, la società di Metzingen si baserà sulla forza riconquistata di Boss e Hugo e aumenterà ulteriormente la rilevanza del marchio, ha aggiunto il management.